Avete già incontrato le zanzare? E sì, puntuali come ogni anno, insieme al caldo sono arrivate anche le zanzare, così le notti tranquille dopo una lunga tintarella al mare hanno le ore contate.
A differenza di altri insetti che provocano allergie anche gravi, le punture di zanzara sono riconoscibili dal gonfiore che lasciano nella zona punta, oltre che dal prurito fastidioso e persistente.
Come alleviare il prurito da punture di zanzara? Il rimedio più immediato è il ghiaccio, l’azione del freddo lenisce sia il rossore della puntura che il prurito. Se il fastidio persiste e il gonfiore non passa, allora sarà il caso di usare farmaci a base di cortisone indicati dal medico.
Si possono prevenire le punture di zanzara? Innanzitutto bisogna sfatare il mito che la zanzara scelga le sue vittime in base alla dolcezza del sangue: l’unico segnale che seguono è il caldo. Non a caso i bambini sono i soggetti più colpiti dalle zanzare, proprio perché emanano più calore e sudano più di un adulto.
Il segreto è quindi coprire bene i bambini, usare la retina per il passeggino, e tenere sempre a portata di mano uno stick per le punture acquistabile in farmacia. Inoltre, per proteggere la casa, oltre alle zanzariere è possibile rifornirsi di candele alla citronella o altri prodotti che allontanano gli insetti dalla propria abitazione.