Il piede cavo è una deformazione del piede che potremmo definire il contrario del piede piatto: nel piede piatto la pianta poggia totalmente al suolo, nel piede cavo, la zona concava della pianta è così accentuata da compromettere il corretto appoggio del tallone.
Il piede cavo è più diffuso tra le donne che tra gli uomini, ed è una deformazione che si può riscontrare durante l’infanzia oppure nel corso dell’età adulta. Il primo caso è dovuto a fattori congeniti, il secondo, invece, spesso è la conseguenza di alcune malattie neurologiche o di cattive abitudini. Oltre a essere congenito o indotto, il piede cavo può essere varo, valgo, neurologico, essenziale, cavo secondario, come spiega bene l’articolo a cura dell’AIP – Associazione Italiana Podologi.
Il piede cavo è riconoscibile a occhio nudo perché, come effetto di un’eccessiva cavità plantare, il tallone non poggia bene al suolo e le dita assumono una forma a griffe. Per procedere con un trattamento podologico, però, non basta guardare il piede ma è necessario sottoporsi a una diagnosi appropriata. Come per esempio un esame podoscopico che evidenzia l’effettiva area di appoggio plantare, un’analisi della deambulazione, e una breve indagini sulle abitudini. Per esempio, le donne che indossano abitualmente scarpe con tacco molto alto e punta molto stretta potrebbero essere più propense a sviluppare il problema del piede cavo, anche se, in quasi tutti i casi riscontrati, c’è sempre una componente genetica che favorisce la patologia.
È facile intuire quanto in piede cavo possa essere un disturbo doloroso non solo per il piede in sé ma anche per la schiena. Per fortuna il podologo si avvale di numerosi trattamenti per correggere il disturbo, e in base alla gravità e alle caratteristiche del piede cavo, il medico può ricorrere a terapie fisioterapiche o chirurgiche come quelle illustrate dai soci AIP.
Il piede cavo è una delle patologie del piede più diffuse, sottovalutare il problema è il primo passo per esporsi ad altri disturbi. L’unica soluzione possibile può arrivare solo da un podologo esperto. Visita la sezione dedicata ai podologi di ABCsalute.it e chiedi maggiori informazioni al nostro partner Associazione Italiana Podologi.