CROMOGRANINA A E ACTH ALTI

Gent.mi dottori, mia madre ha 60 anni , è diabetica insulino-dipendente (fa 3 insuline al giorno), le è stata asportata 2 anni fa la colecisti che le aveva causato ittero, ha una tiroidite cronica con un nodulo attivo che periodicamente controlla con l'ago aspirato.
Oltre all'insulina, giornalmente assume Eutirox(per tiroide), karvea (per pressione) e lansoprazolo (perchè ha ernia iatale), l'endocrinologo che la cura le ha fatto fare ultimamente degli esami. premetto che già l'anno scorso era risultato il CORTISOLO alto, poi ripetendolo era rientrato nei valori (e il medico l'aveva tranquilizzata dicendo che spesso anche l'ansia può alterare questo valore), ora le ha fatto fare altri esami e da questi risulta che il cortisolo questa volta è nella norma ma l' ACTH è a 63 e soprattutto la cromogranina A è a 198 (il doppio rispetto al valore max di riferimento indicato)! su internet ho letto che è un indice tumorale, e che ACTH può riferirsi a ipofisi o surrene.... Ho cercato anche di trovare conforto in articoli in cui è scritto che l'uso di lanzoprazolo come nel caso di mia madre e il diabete possono alterare i risultati della cromogranina, ma a questo punto cosa occorre fare per togliersi ogni dubbio? bisognerà ripetere le analisi o fare ulteriori accertamenti? quali sono i passi successivi?? Ringrazio anticipatemente.