Cause alitosi

L'alitosi è un problema che coivolge, più o meno, tutta la popolazione. La sintomatologia è multifattoriale a causa di una lunga serie di problemi. I più semplici sono appunto i cibi consumati, quindi diete iperproteiche, facendo innalzare i composti azotati nel sangue, portano ad un eliminazione anche per via orale di questi gas. Oltre ai vegetali noti come aglio, cipolla, ecc, che vengono eliminati anche per via orale dando i ben noti sgradevoli odori. In questi casi, o ci si astiene, ovviamente, oppure occorre attendere fino a 72 ore per eliminare le sostanze dal sangue e non esistono rimedi della nonna efficaci . Altre cause sono le lesioni di denti e gengive, che trattenendo placca, residui alimentari e tessuti necrotici, producono massicciamente gas non sicuramente gradevoli. Ugualmente per otturazioni incongrue, ponti e corone non adeguate.
Disturbi digestivi come l'ernia iatale e le acalasie dell'esofago possono produrre gas fermentativi esofagei e quindi produrre effetti malodoranti. Dopo i pasti abbiamo una miscellanea di cibi ingeriti, fermentazioni, abbassamenti del pH della bocca, una situazione che si sistema solo con un accurato spazzolamento, evitando che tutti i fattori sopracitati si mescolino.
Per concludere non possiamo dimenticare il digiuno che porta alla fuoriuscite di succhi gastrici a stomaco vuoto, le sinusiti, le tonsilliti, le malatie metaboliche come il diabete, ecc.
Quindi la diagnosi di alitosi va studiata accuratamente per ogni singolo caso e non si può risolvere con una semplice visita odontoiatrica dovendo ricorrere ad esami di laboratorio e radiografici.