sindrome di costen

La sindrome di Costen è correlata a dei disturbi dell'articolazione temporo mandobolare ed è dovuta a microtraumi ripetuti dell'articolazione. Consiste in un senso di occlusione dell'orecchio con dolore, ronzii e vertigine, riduzione della secrezione salivare e dolori dell'articolazione in prossimità dell'orecchio, a volte cefalea sia parietale che occipitale. La terapia consiste in una riduzione del danno articolare e l'impiego di farmaci contro le neuriti

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La Sindrome di interessa una o entrambe le articolazioni temporo-mandibolari che presentano una degenerazione di tipo artrosico. Le articolazioni temporo-mandibolari connettono la mandibola al cranio e a causa dei tanti fasci vascolonervosi che attraversano le zone (subito davanti all'orecchio) si ha un corteo sintomatologico estremamente vario; vertigini, ronzii auricolari, ipoacusia, dolori in sede auricolari e fronto-occipitale, secchezza della bocca.
Si nota di solito in pazienti particolarmente ansiosi e che presentano parafunzioni dell'apparato stomatognatico (bruxismo notturno e serramento mandibolare).

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