Violenza sugli uomini, fenomeno diffuso

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Scritto da

Scripta Firenze Agenzia di comunicazione


Pubblicato il 16/09/2015

Modificato il 04/12/2009

La violenza sugli uomini è un fenomeno diffuso ma spesso ignorato: gli uomini sono più facilmente identificati come autori della violenza piuttosto che come vittime.
Ma la violenza sugli uomini esiste ed è necessario, anche come supporto alla medicina forense, metterne in evidenza le caratteristiche.

 

Violenza sugli uomini: un tabù. Molti atti di violenza sono considerati talmente insignificanti nel vissuto maschile da essere ricordati solo vagamente, come ad esempio le risse, considerate "normali” diverbi. Altre forme sono tabù al punto da spingere coloro che le subiscono a non parlarne o a rimuoverle. Questo vale specialmente per la violenza sessuale sugli uomini.

 

Un problema misconosciuto. Uno dei problemi principali degli uomini che subiscono violenza domestica è l’indifferenza della società. Spesso chi vive violenze in famiglia se ne vergogna e non osa confessare la propria debolezza.

 

Violenza nel mondo del lavoro. Nell’ambiente lavorativo predomina la violenza psichica: dalle offese, ai rimproveri gridati in modo aggressivo, fino alle calunnie e alle umiliazioni.

 

Violenza nella coppia. Nei rapporti di coppia, gli uomini sono esposti a ogni forma di violenza: predomina la violenza psichica a opera della partner. Questo genere di violenza mira al controllo sociale per questioni di gelosia, con il divieto dei contatti, l’esame della corrispondenza, del telefono e delle e-mail.

 

Un discorso controverso. C’è chi presuppone la fondamentale superiorità dell’uomo sulla donna e tende a sminuire le esperienze di violenza subite dagli uomini: impossibile che un uomo sia vittima di violenze a opera di una donna e gli atti di violenza tra uomini "si limitano" a qualche rissa.
Altri, per reazione alla sottovalutazione o alla negazione delle vessazioni a danno degli uomini, tendono a drammatizzare le esperienze di violenza vissute da questi ultimi e, di riflesso, a banalizzare quelle sperimentate dalle donne.



Fonti:

- Enciclopedia Giuridica - Ist. della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani - Ed. 2009 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
- Enciclopedia della Medicina Italiana - UTET - Ed. 2004 - Ideatore coordinatore scientifico Prof. Luciano Vella
- Nuova Enciclopedia Medica - Edizioni Garzanti Libri - Ed. 1987 - AA.VV.
- Trattato di Medicina Legale e Scienze Affini - Editore CEDAM - Ed. 2009 - Autori: Giusti Giusto





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