Trattamento sintomatico di stati dolorosi acuti (mal di testa, nevralgie, mal di denti, dolori mestruali) e di stati febbrili.
Adulti: 1-2 compresse. Questa dose può essere somministrata fino a 3-4 volte al giorno.
Dosaggio massimo giornaliero: 4000 mg. Intervallo minimo tra una somministrazione e l’altra: 4 ore.
Bambini: nei bambini dai 7 ai 12 anni il prodotto va somministrato solo dietro prescrizione e sotto il controllo del medico.
Panadol è controindicato nei bambini al di sotto dei 7 anni (vedi paragrafo 4.3)
Pazienti anziani: la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopra indicati.
Il prodotto è controindicato in pazienti con insufficienza epatocellulare severa (vedi paragrafo 4.3).
Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale od epatica (vedi paragrafo 4.4).
L’assunzione del farmaco deve avvenire a stomaco pieno.
Non superare le dosi consigliate.
Ipersensibilità al principio attivo o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico e/o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Bambini di età inferiore a 7 anni.
Pazienti affetti da grave anemia emolitica.
Severa insufficienza epatocellulare e renale
Pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi.
Generalmente controindicato in gravidanza e durante l’allattamento (vedere paragrafo 4.6).
Se i sintomi persistono consultare il medico.
Non somministrare per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il medico.
Dosi elevate o prolungate di prodotti a base di paracetamolo possono provocare una epatopatia ad alto rischio e alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi.
Il paracetamolo può determinare effetti epatotossici e nefrotossici.
Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale od epatica.
Durante il trattamento con paracetamolo, prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiché se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse.
Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco.
Vedere anche il paragrafo 4.5.
Nei rari casi di reazioni allergiche la somministrazione deve essere sospesa.
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