CEFALEA MUSCOLO-TENSIVA

I fattori che possono scatenare l'attacco sono: lo stress, l'ansia, l'abuso di farmaci e le posture sbagliate.

La diagnosi si basa inizialmente sulla descrizione del dolore tenendo conto della gravità, della localizzazione, della frequenza, della durata e di eventuali altri sintomi associati. I due esami strumentali che si richiedono sono la TAC e la Risonanza Magnetica volti ad escludere le cause più gravi del mal di testa come un tumore o un aneurisma (dilatazione patologica di un’arteria).

La fisioterapia e il miglioramento della postura aiutano a ridurre al massimo la tensione muscolare e alleviare la sintomatologia nella cefalea muscolo-tensiva.

Il dolore si presenta come gravativo-costrittivo localizzato su entrambi i lati della testa distribuendosi come un casco. A differenza di quanto accade nell'emicrania, l'attività fisica non peggiora la sintomatologia e solo raramente possono essere presenti nausea e vomito.