L’Italia è il Paese del buon cibo. Questo però non significa che automaticamente sia anche il Paese della “corretta alimentazione”. Purtroppo, anche da noi sono stati importanti alcuni modelli comportamentali di approccio al cibo tipici della cultura anglo-americana i cui effetti cominciano ad essere evidenti anche nei più giovani sui quali con sempre maggior frequenza vengono diagnosticati disturbi alimentari, dal sovrappeso a problemi più potenzialmente pericolosi come l’anoressia e la bulimia.

Eppure tutti sappiamo quanto tanta parte della nostra salute sia strettamente legata a quello che mangiamo anzi, a dirla tutta, noi siamo quello che mangiamo. Ecco perché all’interno della Medicina moderna non poteva mancare una figura, quello dello specialista in scienze dell’alimentazione, che ha una doppia funzione: preventiva perché si occupa di dare al paziente un'educazione alla corretta alimentazione e ad un corretto stile di vita (le due cose devono andare insieme), e terapeutica perché si sviluppa nella formulazione di programmi alimentari mirati alla risoluzione di patologie e disordini.

Per quanto riguarda nello specifico il panorama italiano ci sono due cose che bisogna sapere riguardo alle scienze alimentari.

La prima riguarda i protocolli normalmente utilizzati che sono quelli prodotti dall’INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione). La seconda cosa importante da sapere è che se siete alla ricerca di uno specialista di scienza dell’alimentazione nella vostra zona allora potete far comodamente riferimento a questa sezione di ABCsalute all’interno della quale è proposta una lista costantemente aggiornata di esperti di questa particolare area medica.

Se poi, in particolare, volete cercare gli specialisti più vicini a casa vostra non dovrete far altro che specificare la provincia e la regione nei filtri geografici che trovate nella parte alta di questa pagina di ABCsalute. Il servizio di ricerca medici di ABCsalute è gratuito, facile e veloce.