Gli effetti del fumo

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Gli effetti del fumo sono letali Malattie cardiocircolatorie

Il fumo provoca malattie cardiocircolatorie Polmone malato

Neoplasie del polmone

Scritto da

Felicita Scardaccione, giornalista pubblicista (Ordine regionale della Puglia)

Pubblicato il 29/10/2009

Modificato il 29/10/2009

Dal punto di vista medico l’uso prolungato di sigarette e derivati, sta all’origine degli effetti del fumo come causa di importanti patologie. Prodotti proprio dalle stesse sostanze contenute nel tabacco e anche dal modo in cui lo si assume.

Si è rilevato infatti negli anni un aumento della mortalità dei fumatori, rispetto a chi non fuma, con sviluppo di neoplasie del polmone, della bocca e delle prime vie respiratorie, della vescica e del pancreas. Altri effetti del fumo sono lo sviluppo di malattie come l’enfisema polmonare unito a un sensibile peggioramento dei sintomi dell’asma sia negli adulti che nei bambini. Del tumore della bocca, della faringe, della laringe, dell’esofago, dello stomaco, del pancreas, dei reni e della vescica. E già negli anni ’40 si dimostrò per la prima volta come effetto del fumo sia la stretta relazione tra tabagismo e malattie cardiocircolatorie.A conferma, proprio a causa degli effetti del fumo, in particolare della nicotina, gli studi condotti hanno messo in luce che questa sostanza a lungo andare causa un restringimento dei vasi sanguigni, un aumento dell’adesività delle piastrine e un accumulo di placche di grasso sulle pareti interne dei vasi.

Si è inoltre documentato come ulteriori effetti del fumo siano l’aumento della pressione arteriosa, una serie alterazioni del ritmo cardiaco (della frequenza cardiaca e delle aritmie) e si alzi – sempre come conseguenza degli effetti del fumo- il rischio di infarto, di malattie vascolari, di ictus ed emorragia cerebrale.

Fonti:

www.dronet.org

Ha collaborato:
Gaetano Deruvo
(Presidente della SITD Puglia – Sezione Regionale Pugliese della Società Italiana Tossico Dipendenze)