Lattogeno placentare (HPL)

Descrizione analisi Lattogeno placentare (HPL)

Il lattogeno placentare è un polipeptide immunologicamente simile all'ormone della crescita. E' prodotto dal trofoblasto, senza contribuzione da parte del feto, da aminoacidi di origine materna, e secreto principalmente nel circolo materno piuttosto che in quello fetale. L'HPL è rilevabile circa alla sesta settimana. I suoi livelli aumentano costantemente durante tutta la gravidanza e raggiungono un plateau alla trentaquattresima settimana circa; la placenta infatti smette di crescere durante le ultime settimane di gravidanza. A fine gestazione i livelli di HPL sono generalmente in un range che va da 4 a 10 mcg/ml, ma i livelli pi๠elevati possono essere riscontrati in gravidanze gemellari regolari.

La concentrazione di HPL presenta poche variazioni diurne se paragonata a quella dell' estriolo; è strettamente correlata con il peso della placenta. La sua concentrazione è indice diretto della funzione placentare e di conseguenza del benessere del feto. Benchè il feto non partecipi né alla produzione né all'eliminazione dell' HPL esso dipende dalla placenta per il proprio nutrimento.

Il dosaggio dell' HPL è quindi una delle tecniche principali per il monitoraggio delle gravidanze durante l'ultimo trimestre. Nei casi di ipertensione in gravidanza, livelli subnormali e in decremento sono associati ad un elevato rischio di ritardo nella crescita intrauterina o morte perinatale.

Tipo di campione - unità di misura

mcg/ml

Codice ASL

Valori di riferimento uomo

Valori di riferimento donna

I valori normali sono: 26-28 sett.di gravidanza: 2,7-7,2 mcg/ml; 29-31 sett.: 2,

Valori di riferimento bambino

Informazioni

Brusche diminuzioni dell'HPL sono associate a minaccia di aborto.

Area terapeutica Lattogeno placentare (HPL)

Pediatria Professionale