In gravidanza si può ricorrere all’ossigeno ozono terapia per curare le gengive?

Abbiamo già parlato dei benefici dell’ossigeno ozono terapia, e ci siamo chiesti se questi stessi effetti si verificano anche durante la gravidanza, in particolare, abbiamo chiesto al Dott. Di Palma se una gestante può ricorrere all’ossigeno ozono terapia per curare le gengive. Questa la sua risposta:

“Certo che sì, anche se con piccole modifiche alla terapia. Ricordiamoci che il prodotto usato è talmente innocuo che, per legge, è consentito donare il sangue anche subito dopo una terapia con ozono.
Durante la gravidanza i cambiamenti ormonali maltrattano fortemente le gengive e i denti della futura madre, con conseguenze spesso importanti. L’ozono si è rivelato insuperabile nel contenere, prevenire e curare i danni delle parodontopatie delle gestanti e non solo. Nonostante ciò, sono pochissimi gli studi medici che utilizzano la terapia, in parte per la difficoltà a trovare scuole che insegnino ad utilizzarlo in campo odontoiatrico, in parte per il costo elevato delle attrezzature.

Peccato, perché spesso si riescono ad evitare interventi o estrazioni: oltre ad avere l’effetto più potente in assoluto contro i batteri, l’ozono agisce anche sull’infiammazione, sulla circolazione e la rigenerazione dei tessuti. Nel mio studio, abbino l’ozono alle terapie più moderne poiché, anche se pochi lo sanno, è dimostrato da tempo che le parodontopatie sono fattori predisponenti alle malattie cardiovascolari oltre che al diabete. Da questo si capisce l’importanza di avere un’arma in più, come l’ossigeno ozono terapia, che è efficace e potente per la cura delle parodontopatie.”

Per saperne di più e prenotare un appuntamento, contatta il Dott. Furio Di Palma.