Il tappo di cerume è un’eccessiva concentrazione di cerume all’interno del condotto uditivo che provoca dolore, abbassamento dell’udito, prurito e a volte anche vertigine. Uno dei mezzi usati per eliminare il tappo di cerume sono i coni di cera.
Il cono di cera, detto anche candela, è un bastoncino di cera aperto alle due estremità: la più stretta si inserisce nel canale auricolare, e la parte più ampia si accende proprio come una candela. In questo modo il calore liberato dalla combustione scioglie il tappo di cerume che diventa facile da eliminare.
È un metodo discutibile, perché non sempre efficace e soprattutto perché bisogna fare estrema attenzione a non bruciare la pelle, i capelli e a non lasciare che residui di cera cadano nel condotto uditivo. Per fare maggiore chiarezza, abbiamo chiesto all’otorinolaringoiatra Dr Flavio Arnone quali sono i pro e i contro dei coni di cera per eliminare i tappi di cerume. Ecco la sua risposta:
“Questo metodo a volte è efficace, però è necessario usare estrema cautela. Una volta mi è capitato personalmente di vedere delle bruciature nei condotti causate da queste candele. Il metodo migliore per eliminare i tappi di cerume, specie per chi ne è soggetto in modo frequente, è sempre fare visite periodiche dal proprio otorinolaringoiatra.”
Contatta il Dr Flavio Arnone per avere un consulto personalizzato.