Home Comitato medico scientifico

Più informazione
più salute

SUGGERIMENTI Ricerca Nascondi suggerimenti

Indietro

Miopia in aumento in Europa

Miopia
Così vede chi è miopie - Fotolia






vota


Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Ophthalmology, in Europa è in costante crescita il numero di persone con miopia. Un dato che include soprattutto ragazzi tra i 25 e i 29 anni, i nativi digitali.

 

Smartphone, tablet, pc, tv hanno abituato i nostri occhi a guardare uno schermo illuminato per molto tempo e con sguardo fisso. È una consuetudine divenuta inevitabile che comporta la nascita di disturbi della vista, primo tra tutti la miopia.

 

La miopia è un difetto refrattivo che si manifesta in età scolare, ma che adesso è diffuso anche tra i bambini in età prescolare. La causa principale del boom di miopia in Europa è l’uso delle tecnologie sin dalla tenera età. Per crescere in modo sano, l’occhio del bambino dovrebbe guardare lontano, stare alla luce del sole e assecondare il naturale chiudersi e aprirsi delle palpebre, gesti semplici che hanno lasciato posto al guardare da troppo vicino gli schermi dei dispositivi tecnologici, alla luce blu rischiosa per gli occhi dei più piccoli e allo stare in casa anche quando c’è la luce naturale del sole.

 

A questo, si affianca l’aumento degli anni di studio. Trascorrere ore sui libri, sul pc, scrivere e studiare sono azioni che affaticano gli occhi e che in molti casi ostacolano o limitano l’idratazione oculare. Quando l’occhio è fisso e aperto per più minuti di seguito viene a mancare lo sbattere di palpebra fondamentale per favorire la rigenerazione del film lacrimale e idratare gli occhi. Da qui, è facile registrare stanchezza oculare, occhi rossi e comparsa o accentuazione della miopia.

 

L’aumento dei casi di miopia rappresenta anche un pericolo per altri tipi di disturbi, per esempio la cataratta, il glaucoma e la degenerazione della retina, malattie importanti che è bene curare in tempi rapidi per evitare degenerazioni irreversibili come la cecità.

 

Fonte e approfondimenti: Italia Salute, Dottor salute.


Nessun commento inviato


Lascia un commento

Comment form Prima di commentare leggi le Avvertenze di rischio e delle Condizioni d'uso del sito, è necessario prenderne visione

 Con l'inserimento dei miei dati dichiaro di aver preso visione delle Avvertenze di Rischio  e del Trattamento dei dati.
*



Tutti i campi (*) sono richiesti




lascia la tua e-mail per ricevere aggiornamenti e notizie



Desidero ricevere comunicazioni promozionali e newsletter da parte di ABCsalute s.r.l. come specificato all' art.3b


   Iscriviti alla Newsletter   
Grazie per esserti registrato alla newsletter di ABCsalute.it

ABCsalute S.r.l. ora axélero S.p.A. Copyright 2009 - 2024 ©Tutti i diritti riservati - C.F./Partita IVA IT 07731860966
Sede Legale: via Cartesio, 2 20124 Milano - Cap. Soc. € 68.000,00 i.v - R.E.A. Milano n. 1978319 - N.Telefono +39 02 83623320 - info@axelero.it

Aggiornato al 05/11/2024 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali.
Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.