Mali di stagione
Dedicare le proprie energie a cercare il regalo di Natale perfetto per ogni parente e amico è una di quelle attività che contribuiscono ad alimentare lo stress natalizio, perché creano aspettative e ansia nella maggior parte di noi: tutti vorremmo fare un dono gradito ed evitare una brutta figura.
Come si sceglie il regalo di Natale perfetto?
Nessuno ha una risposta certa, ma dalla psicologia arrivano pochi semplici consigli per non sbagliare.
Conoscere la persona. Suggerimento scontato eppure sottovalutato. Conoscere la persona a cui si vuole fare un regalo significa, per esempio, sapere quale fragranza preferisce o quale colore non userebbe mai. Così, una candela o un capo d’abbigliamento non saranno doni originali ma di certo saranno personalizzati.
Curare l’estetica. Un semplice pensierino di Natale incartato in modo semplice ed elegante diventa subito prezioso agli occhi di chi lo riceve, perché la bellezza del pacchetto indica attenzione verso la persona che lo scarterà. Al contrario, un dono ricercato ma incartato malamente è indice di noncuranza verso chi lo riceve.
Fare a mano i regali. Una sciarpa all’uncinetto, un dipinto, un complemento d’arredo: ci si diletta con il fai-da-te può dirsi fortunato, perché può realizzare un dono su misura per ogni persona cara. E chi è negato? Può sempre acquistare un oggetto fatto a mano. Uno studio pubblicato sul Journal of Marketing ha dimostrato che si è pronti a spendere fino al 17% in più per oggetti hand made: dimostrano in modo più efficace il legame con il ricevente che, in generale, apprezzerà un dono fatto su misura, o quasi.
Non riciclare i regali. In questo periodo di difficoltà economica, va bene essere parsimoniosi ma è meglio evitare sempre di incorrere in situazioni imbarazzanti, come quella di donare un regalo di Natale che è ci è stato fatto lo scorso anno e non ci piace: e se lo regalassimo alla persona che lo aveva regalato a noi?
Regalare esperienze. Il biglietto per un concerto del gruppo preferito, la prenotazione di un week end in S.p.a., il biglietto per un viaggio. Secondo uno studio dell’Università della Pennsylvania, i regali cosiddetti esperenziali sono i più graditi perché permettono di vivere un’evasione e, nel caso dei bambini, di creare solidi ricordi importanti per la crescita.
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