Salute
Scoprire che il farmaco di cui abbiamo bisogno è scaduto già da tempo non è una sorpresa piacevole, eppure alcune tipologie di farmaci possono essere utilizzati anche dopo la scadenza riportata sulla confezione.
Parlando di farmaci e scadenza, bisogna fare una precisazione: una cosa è parlare di utilizzo dei farmaci scaduti, un’altra di utilizzo di farmaci conservati male.
Farmaco scaduto. La data di scadenza è indicata dalla casa farmaceutica che, a seguito di esami e analisi sul prodotto, ne garantisce l’efficacia fino a quel termine, e sempre e solo se il farmaco è conservato nella maniera corretta. Quando una medicina scade è sempre meglio non utilizzarla anche se, contrariamente a ciò che spesso si pensa, un farmaco scaduto difficilmente diventa tossico, al massimo perde totalmente la sua efficacia terapeutica.
Farmaco conservato male. Diverso è il discorso per i farmaci conservati mali, questi sì che potrebbero essere pericolosi, ad esempio perché sono venuti in contatto con microrganismi dannosi, hanno incamerato aria, sono stati esposti a temperature troppo alte o troppo basse. Le tipologie di farmaci più vulnerabili sotto questo aspetto sono: farmaci biologici, collirio, sciroppi, pomate, prodotti che generalmente si devono consumare nell’arco di pochi giorni altrimenti potrebbero diventare dannosi.
A tal proposito, Federfarma ha stilato una lista di farmaci a cui prestare particolare attenzione dopo l’apertura:
- colliri non vanno usati dopo 15/20 giorni
- complesse in flacone non oltre 4/6 mesi
- fiale endovenosa e intermuscolo vanno assunte entro pochi minuti
- gocce ½ mese
- gocce per il naso 15720 giorni
- granulati in barattolo1 /2 mesi
- granulati in busta e polveri da sciogliere 5 giorni
- pomate in tubo 2/3 mesi
- pomate oftalmiche 15 giorni
- sciroppi ½ mese
- siringhe pochi minuti
- spray nasali 15/20 giorni
Il nostro consiglio è di rispettare tutte le indicazioni di conservazione contenute nel foglietto illustrativo, e con l’App bugiardino potete farlo sempre e ovunque vi troviate, e che quando è il momento di disfarsi del farmaco scaduto bisogna cestinarlo nell’apposito contenitore che si trova all’interno di qualsiasi farmacia, solo così si ha la sicurezza che sarà smaltito nel modo corretto.
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