Caduta dei capelli in autunno, come frenarla

Sembra quasi un assioma: in autunno cadono i capelli, come dagli alberi le foglie. La caduta dei capelli in autunno è un fenomeno fisiologico che interessa sia uomini che donne, ed entrambi ne soffrono in egual misura.

Ma perché i capelli cadono? Si tratta di un vero e proprio “cambio di stagione” per il capello che ha un ciclo di vita da due a sette anni, e durante l’autunno e la primavera il ricambio si infittisce provocando una più o meno importate caduta dei capelli.
Oltre alle cause naturali, ci sono altri processi che contribuiscono a indebolire il capello fino a farlo cadere: lo stress da rientro dalle ferie (avvenuto poco meno di un mese fa), l’affaticamento dei capelli dovuto a sole, acqua di mare, lozioni di ogni sorta, un’alimentazione squilibrata e povera di vitamine.

Per risolvere il problema, bisogna distinguere tra caduta fisiologica dei capelli e caduta patologica:

• Caduta fisiologica: è dovuta ai normali cicli della natura, accelerati da abitudini sbagliate o scarsa cura dei capelli. Si può rimediare usando uno shampoo con tensioattivi adeguato al tipo di capello, e un balsamo protettivo; è necessario non spazzolare i capelli bagnati altrimenti si spezzano, ed evitare il phon e le pettinature che tirano i capelli.

• Caduta patologica: in questo caso, il processo fisiologico di rinnovamento pilifero è accentuato da disfunzioni più profonde. Bisogna rivolgersi a un dermatologo che indicherà la cura migliore. In genere, per la caduta patologica dei capelli si ricorre a cure a base di integratori dietetici che contengono aminoacidi solforati, oligoelementi, vitamine e antiossidanti, e che servono a rinforzare i capelli dalla radice.

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