Quando una donna è in dolce attesa, spesso si pone il problema dell’attività fisica: è meglio farla oppure no? Quali sono gli esercizi pericolosi, e quali quelli da cui il feto trae benefici? Per la rubrica “i consigli del personal trainer”, abbiamo chiesto al nostro Andrea Frisina di illustrarci qual è la migliore ginnastica da fare in gravidanza, e lui ci ha risposto con questo post:
“Buongiorno amiche di ABCsalute.it e ben ritrovate all’appuntamento settimanale con il fitness. Oggi affronto un argomento prettamente femminile: fare ginnastica durante la gravidanza. È universalmente riconosciuto che l’attività fisica ha un effetto positivo sulla salute e il benessere psicofisico, e questo vale in ogni momento della vita, gravidanza inclusa.
Se la gestazione procede in modo regolare, fare ginnastica in gravidanza non è sconsigliato anzi: ne giova sia la futura mamma che il nascituro. Eppure, si stima che oltre il 60% delle donne incinte rimanga sedentaria per tutto il periodo di gestazione per paura di fare male a se stessa e ancor di più al proprio bambino.
L’obiettivo di questo articolo è appunto questo: evidenziare i benefici che la ginnastica in gravidanza apporta alla donna.
Le donne in gravidanza possono sentirsi insicure riguardo ai cambiamenti del loro corpo, vogliono avere la certezza che il proprio bambino sia sano, voler rimanere in forma per tutta la gravidanza, sentirsi in grado di gestire le difficoltà fisiche del travaglio o del parto.
Un sano allenamento con il pancione può assicurare tutti questi traguardi, e non solo:
• la ginnastica aiuta a potenziare i muscoli e il sistema cardiovascolare, ciò facilita la donna durante il parto che con poche spinte dà alla luce il suo bambino e agevola la ripresa durante e dopo il travaglio;
• con un adeguato allenamento è più facile mantenere i livelli del peso e recuperare dopo il parto la giusta forma fisica;
• una giusta sessione di allenamento aiuta a ridurre la “pancetta” dopo il parto;
• con i giusti esercizi si posso potenziare alcuni muscoli e ridurre il mal di schiena in gravidanza;
• l’allenamento aiuta a potenziare l’elasticità muscolare, e di conseguenza a ridurre gli interventi dell’ostetrica;
• l’attività fisica in gravidanza aiuta ad avere un travaglio meno doloroso e più breve;
• l’esercizio fisico aumenta il benessere psicologico della mamma durante e dopo la gravidanza.
Miglior benessere psicologico. Durante la gravidanza possono verificarsi alterazioni dell’umore, che in alcuni casi possono portare anche alla depressione. I cambiamenti ormonali, del corpo e l’aumento di peso a discapito dell’agilità fisica contribuiscono a ridurre il benessere psicologico della donna. Alcuni studi hanno osservato che le donne che avevano eseguito un’attività fisica moderata dimostravano un più basso punteggio legato ai sintomi depressivi durante la gravidanza e nel post-partum rispetto a coloro che non avevano svolto attività fisica.
Inoltre, l’attività fisica non deve necessariamente essere abituale per dare risultati positivi. Anche una singola sessione di allenamento ha dimostrato di migliorare i punteggi relativi all’umore nelle gestanti durante il secondo e il terzo trimestre.
Concludiamo dicendo che l’efficienza fisica della donna è essenziale per la sua salute e il suo benessere. In particolare, l’allenamento può apportare alla donna un gran numero di benefici fisiologici e psicologici, nonché aiutarla a migliorare l’agilità fisica durante tutta la gravidanza. Seguendo le linee guida appropriate, le donne incinte possono intraprendere, in assoluta sicurezza, un programma di allenamento completo e fare ginnastica in gravidanza. Prima di iniziare una routine di allenamento, si deve sempre ottenere il consenso del proprio medico ginecologo per escludere qualunque tipo complicazione.
Per conoscere più in dettaglio gli esercizi da eseguire, contatta il personal trainer Andrea Frisina direttamente sul suo sito.