Il cervello ha un costante bisogno di essere esercitato per funzionare al meglio, e le festività natalizie sono ricche di occasioni per allenarsi con i giochi da tavolo. I giochi che si fanno durante le feste di Natale con parenti e amici, infatti, stimolano e allenano la mente accrescendo le sue funzionalità.
Mental training con i giochi da tavolo
Monopoli, Risiko e l’intramontabile Tombola sono ottimi strumenti di mental training, perché chiedono al cervello di elaborare strategie, mantenere la concentrazione e creare alleanze con gli altri giocatori.
Mentre si gioca, i neuroni plasmano sempre nuovi legami che accrescono le capacità intellettive e cognitive del cervello costringendolo a calcolare, pianificare e, soprattutto, interagire con gli altri giocatori. A differenza dei giochi solitari come per esempio i cruciverba, i giochi di società mettono le persone nella condizione di dover captare e anticipare le mosse degli altri costruendo, così, una situazione in cui la strategia si rivela vincente. E per essere strategici serve concentrazione e memoria.
Giocando si impara… e si cresce
Che il gioco sia fondamentale per imparare è così ovvio che appare quasi scontato, eppure è importante ricordare che per il bambino giocare significa conoscere e crescere. Da adulti si tende ad abbandonare il gioco per dedicarsi ad altro mentre invece si dovrebbe conservare l’abitudine a giocare o a svolgere attività del tutto nuove per costringere il cervello a reagire di fronte a situazioni sconosciute.
Contro la degenerazione senile
Imparare una nuova lingua, usare una mano diversa da quella dominante, percorrere strade alternative sono modi semplici per allenare la mente e contrastare, giorno dopo giorno, la degenerazione senile causa delle più diffuse malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.
Giuseppe Alfredo Iannoccari, presidente dell’associazione di neuropsicologi Assomensana, dichiara che “la concentrazione è uno dei pilastri fondamentali per il buon funzionamento cognitivo, ed è opportuno che sia in grado di restare attiva il più a lungo possibile, per circa 50 minuti, mentre tale abilità purtroppo tende ad essere annichilita dalla frammentarietà e dalla velocità del mondo moderno.”
A Natale possiamo riprendere il tempo del gioco per allenare la mente e, soprattutto, coltivare i rapporti con parenti e amici.
Fonte http://www.datamanager.it/2014/12/natale-tombola-i-giochi-tavolo-risvegliano-cervello/