Anche chi ama l’estate non può negare gli aspetti negativi della stagione più divertente e spensierata dell’anno. L’afa in città, per esempio. Durante la giornata, i raggi solari e l’inquinamento atmosferico rendono l’aria carica di umidità che si sprigiona la notte ostacolando il sonno e il giusto riposo.
Come contrastare l’afa estiva di notte?
Che ci crediate o meno, dormire bene in estate è possibile anche con un alto tasso di umidità che rende l’afa insopportabile. Basta seguire alcuni semplici consigli.
L’aria calda sale, quella fredda scende. Il primo consiglio per dormire bene con l’afa estiva si ispira a questo principio: riposare su un futon o un letto basso migliora la percezione dell’umidità e facilità un sonno più continuo e fresco.
Piedi e polsi freddi. La temperatura corporea è influenzata da quella delle estremità, dunque piedi e polsi. Non a caso, in inverno si suggerisce di coprirsi con calze pesanti e guanti di lana per trattenere il calore. Allo stesso modo, in estate, prima di andare a dormire è utile fare una doccia fresca per dare ristoro a tutto il corpo e, in particolare, a piedi e polsi: la frescura notturna sarà più prolungata.
Meglio anguria che gelato. La frutta estiva è ricca di acqua, sali minerali e vitamine che la rendono perfetta per dissetarsi senza appesantirsi come, invece, fa il gelato. Non si può rinunciare a un buon cono di gelato artigianale, ma prima di dormire è meglio evitare di grassi e calorie di troppo che, insieme all’afa, compromettono il buon sonno.
Più sale e meno piccante. Si pensa che la cucina piccante aiuti a dissipare il calore corporeo perché dilata i vasi sanguigni. Questo è vero in parte: prima di dissiparlo, mangiando piccante la temperatura del corpo sale e inevitabilmente aumenta la sensazione di caldo e afa. Meglio puntare su un pizzico di sale in più: in una dieta equilibrata, aumentare la quantità di iodio in estate contrasta gli improvvisi cali di pressione ed evita debolezza anche notturna.