Con il termine agenesia si indica letteralmente l’assenza di un organo, in caso di agenesia dentale si verifica la mancanza di uno o più denti al contrario dell’iperodonzia dentale -comparsa di più denti del dovuto.
Cause dell’agenesia dentale. La principale causa dell’agenesia dentale è l’ereditarietà. Il patrimonio genetico determina, tra le altre cose, anche struttura, forma e numero di denti dell’individuo, ed è molto probabile -per non dire certo- che uno dei genitori o il fratello di una persona con agenesia dentale riscontri lo stesso problema. In alcuni casi l’agenesia dentale è il sintomo di alcune malattie che coinvolgono gli stessi geni e gli stessi processi formativi che riguardano la nascita e lo sviluppo dei denti. È il caso, per esempio, della sindrome di Christ-Siemens-Weech che colpisce le ghiandole sudoripare, il sistema pilifero e i denti, e che provoca ridotta produzione di sudore, scarsa peluria e anche agenesia dentale.
Diagnosi. Se in un bambino non è ancora spuntato il secondo dentino dopo 18 mesi dal primo, allora vuol dire che qualcosa non va. In questo caso si esegue una radiografia panoramica delle arcate dentali, l’ortopantomografia, che accerta la presenza o meno delle gemme dentale nelle ossa mascellari. Può accedere, infatti, che i denti ci siano nelle arcate ossee ma non riescano a erompere perché sono inclusi nell’osso. In questo caso, o il dente da latte cade prima perché la radice si riassorbe più velocemente del normale, oppure i denti già presenti invaderanno lo spazio vuoto lasciato dal dente mai nato, provocando disallineamento e molto probabilmente malocclusione dentale.
Cura. La cura dell’agenesia dentale dipende dal singolo caso. Ci sono in genere due tipi di procedure: si può agire sui denti presenti in modo che restino nel loro spazio, oppure si procede con l‘applicazione di una protesi dentaria laddove il dente manca.
L’agenesia dentale viene diagnosticata sin da bambini, per questo è importante rivolgersi a un pediatra e a un odontoiatra infantile per affidarsi ai suoi consigli.
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Ciao Roberto,
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Salve ho 38 anni , volevo chiedere informazione riguardo ad una panoramica eseguita recentemente..risultato: MARCATA IPOGENESIA DEL 28. Visto che sono ormai 4 mesi che ho dei continui fastidi alla lingua come se bruciasse. Ho eseguito una visita neuologica e TAC e una RM..risultato negativo..ho intrapreso una cura di vitamine B..senza avere nessun tipo di sollievo…Chiedo se questa ipogenesia puo dare problemi alla lingua…grazie.