Spesso confusa con la cellulite, la ritenzione idrica è un ristagno di liquidi corporei concentrato nell’area intracellulare, extracellulare o entrambe. Le cause della ritenzione idrica sono diverse e possiamo distinguerle in quattro macro gruppi:
Ritenzione idrica alimentare: dieta ricca di sale o intolleranze alimentari.
Ritenzione idrica circolatoria: cattivo funzionamento del sistema venoso e linfatico.
Ritenzione idrica iatrogena: abuso di antinfiammatori e cortisonici, ricorso a terapia ormonale sostitutiva e contraccettivi.
Ritenzione idrica secondaria: effetto di gravi patologie come un’insufficienza renale o cardiaca, patologie alla vescica o del fegato, ipertensione arteriosa.
Curare la ritenzione idrica significa ristabilire la corretta circolazione idrica corporea e favorire l’espulsione di liquidi e tossine evitandone il ristagno in determinate zone – gambe e caviglie – o in tutto il corpo.
L’agopuntura è una soluzione efficace contro la ritenzione idrica solo se a questa si affiancano comportamenti virtuosi, due tra tutti: movimento quotidiano per contrastare la sedentarietà, e alimentazione ricca di proteine e vitamine e povera di sodio, responsabile della cattiva circolazione idrica.
Per curare la ritenzione idrica con l’agopuntura è necessario rivolgersi a un agopuntore esperto che sia qualificato nell’uso terapeutico degli aghi puntori.
Nella medicina tradizionale cinese, l’agopuntura è un metodo di cura che mira a ristabilire l’equilibrio energetico perduto. In tal senso, il ristagno dei liquidi è considerato uno squilibrio pericoloso per la salute generale di tutto il corpo. L’agopuntore osserva uno specifico protocollo per il trattamento della ritenzione idrica e inserisce i sottili aghi in precisi punti lungo i meridiani che, secondo la medicina tradizionale cinese, attraversano il corpo. Così facendo si stimola l’equilibrio neurovegetativo e si favorisce la diuresi grazie all’eliminazione renale dei liquidi e delle tossine ristagnanti.
Oltre che sulla ritenzione idrica, l’agopuntura agisce sulle cause del disturbo seguendo delle procedure diverse in base alle esigenze di ogni singolo paziente. Ricorrere all’agopuntura per curare la ritenzione idrica riduce il gonfiore, la sensazione di pesantezza e i dolori localizzati.
Fonti e approfondimenti: agopuntura-omeopatia.it, iobenessereblog.it.