Più di chiunque altro, chi lavora di notte ha bisogno di seguire una dieta sana ed equilibrata. I turnisti notturni seguono dei ritmi di vita contrari a quelli consueti, scambiano letteralmente il giorno per la notte, e questo può comportare molti rischi per la salute. Uno studio condotto dai Ricercatori dell’Università Politecnica delle Marche e dell’Università Carlo Bo di Urbino su 300 lavoratori notturni, ha dimostrato e confermato che chi lavora di notte è più esposto al rischio di obesità, diabete di tipo II, problemi gastrointestinali e disturbi del sonno.
Succede perché il corpo – metabolismo compreso – è regolato da precisi ritmi circadiani. Di notte, per esempio, la digestione è più lenta e i grassi tendono ad accumularsi piuttosto che a essere smaltiti; cresce la produzione di grelina, un ormone che aumenta il senso di fame; si altera la capacità dell’organismo di utilizzare il glucosio. Tutti fattori che, nel tempo, causano aumento di peso, diabete e disturbi di varia natura.
Come evitare questi rischi? Con un’alimentazione sana e un corretto stile di vita, le solite norme per vivere bene e in salute che, per un lavoratore notturno, diventano difficili da osservare.
Il primo consiglio è seguire quanto più possibile i normali orari dei pasti, magari insieme alla propria famiglia, e scegliendo cibo leggero e nutriente. Per esempio, primi piatti poco conditi, contorno di verdure di stagione e frutta fresca, e preferire le proteine a cena e i carboidrati a fine turno. L’ideale sarebbe non mangiare da mezzanotte alle 6 del mattino, o al massimo sgranocchiare uno snack salutare a base di cereali integrali, yogurt o frutta. Sono da evitare le bevande eccitanti come caffè, bibite gassate e tè nero: compromettono il sonno una volta a casa e, in genere, stimolano la diuresi rendendo il riposo discontinuo.
Tornati a casa è importante riposare il prima possibile in una stanza buia e silenziosa. In questo modo ci si assicura un sonno ristoratore e si permette all’organismo di risincronizzarsi con il ritmo circadiano.
Infine, anche per chi lavora di notte vale il consiglio principe del benessere e della salute: fare attività fisica. Nel caso dei turnisti, però, dovrebbe essere svolta solo dopo un buon sonno e si devono scegliere esercizi di aerobica o comunque leggeri: un’attività più impegnativa rischia di aggiungere stress allo stress già in atto.
Per un consiglio più oculato, chiedi il consulto di un dietologo nutrizionista o iscriviti al nostro Forum.
Sicuramente l’abitudine allo spuntino a metà turno è senz’altro positiva. Per evitare un frequente consumo di salumi possono andar bene yogurt greco, biscotti secchi o fette biscottate, la frutta e i succhi di frutta, del latte. Tra i salumi, invece, preferisca quelli più magri come la bresaola e la fesa di tacchino, magari aggiungendo della verdura come la lattuga o i pomodori.
Saluti
buongiorno
sono un lavoratore turnista,pratico il turno dalle 21alle5 chiedevo consigli sullo spuntino a metà turno cosa+ indicato !!o in alternativa a quello che porto di solito..di solito uso della frutta (mandarini o mele)e poi un tramezzino con bresaola o tonno
poi a fine turno faccio colazione con laatte di riso e cereali integrali
Buongiorno, come indicato nel post lo svolgimento di lavoro a turni, soprattutto quelli notturni, desincronizza i ritmi biologici del corpo rendendo più difficile gestire la propria giornata alimentare.
Visto che Lei svolge sempre il turno notturno, sarà comunque più facile trovare un equilibrio nella sua alimentazione. Difatti la cosa più importante è consumare pasti regolari, anche se nel suo caso non saranno ad orari “canonici”.
Prima di tutto Le consiglio di postare una domanda sul forum (http://www.abcsalute.it/forum/index.php) nella sezione Scienza dell’Alimentazione per aprire un confronto più esaustivo su questo tema.
Ad ogni modo, oltre consumare pasti regolari, i primi consigli sono di evitare di fare un pasto copioso prima di entrare a lavoro, visto che probabilmente la posizione “seduto” in cui svolge il suo lavoro le causa alcuni problemi di digestione che sono comunque da meglio inquadrare con il suo Medico. Consumi quindi un pasto povero di grassi, magari prediligendo carne magra, pesce magro, carboidrati complessi come pasta, pane e patate. Poi per evitare un prolungato digiuno, assuma uno spuntino a metà turno scegliendo alimenti sani come può essere della frutta, del pane o dei grissini, un bicchiere di latte, etc. Infine, prima di andare a letto al termine del turno consumi una regolare colazione.
La aspetto sul forum per una più rapido confronto e scambio di informazioni.
Saluti
sono una guardia giurata lavoro di notte dalle 19 alle 07 sabato alle 08 lavoro sempre in macchina vorrei un consiglio della alimentazione dato che non riesco a digerire bene
grazie a tutti