Articolo aggiornato il 23 febbraio 2017.
Le allergie primaverili sono alle porte per milioni di italiani.
Il Prof. Roberto Perricone – direttore della scuola di specializzazione di allergologia e immunologia dell’Università di Tor Vergata – ai circa due milioni di italiani che soffrono di allergie primaverili raccomanda di fare subito la terapia preventiva per evitare gli attacchi allergici.
Una delle prime allergie ai pollini che potrebbe scatenarsi a inizio primavera è quella alle cupressacae, l’allergia ai cipressi che pare sarà in anticipo rispetto al solito e più intensa perché si è diffusa la presenza dei cipressi nell’area mediterranea. Può anche accadere che i soggetti non allergici manifestino difficoltà come asma, prurito agli occhi, tosse secca: in questo caso, è necessario rivolgersi subito a uno specialista allergologo.
Se non sai a chi rivolgerti, contatta uno dei nostri medici allergologi, o chiedi un consulto nel Forum.