“Dal dottore, è ora di fare il vaccino.” Così Mark Zuckerberg ha annunciato al mondo la vaccinazione di sua figlia Max. Un messaggio tutt’altro che banale se si pensa che il post ha ricevuto oltre 2 milioni di like, centinaia di commenti di ringraziamento e diventa una campagna a sostegno delle vaccinazioni.
Il papà di Facebook non fa niente a caso, di certo ha condiviso la foto della piccola Max dal medico ben consapevole dell’eco mondiale: in poco tempo è Zuckerberg è diventato un solido sostenitore della campagna pro-vaccinazioni.
Ricordiamo che nell’ultimo anno sempre più genitori hanno scelto di non vaccinare i propri figli nell’errata convinzione di un legame, mai confermato dalla scienza, tra vaccini e autismo. Il drastico calo delle vaccinazioni sta causando la diffusione di malattie dimenticate o facilmente curabili proprio grazie ai vaccini.
Ai milioni di like si aggiungono gli altrettanto numerosi commenti di ringraziamento di quanti sostengono la vaccinazione infantile, tra cui quello Stuart Duncan, un uomo autistico con figlio autistico che esclude il nesso tra la malattia e il vaccino, e che ha scritto: “Da persona con autismo e con un figlio autistico, e che ogni giorno vede persone che mettono a rischio i propri figli a causa di una vecchia e fraudolenta paura. Grazie per essere così sensibile”.