Il Policlinico di Milano apre le porte all’Estetica Oncologica: APEO formerà le estetiste provenienti da tutta Italia per una migliore qualità di vita dei pazienti.
L’Associazione Professionale di Estetica Oncologica, all’interno della Fondazione Ca’ Granda Policlinico di Milano, offrirà alle estetiste le conoscenze necessarie per effettuare trattamenti di benessere e di bellezza su persone in terapia oncologica.
La Fondazione Ca’ Granda Policlinico di Milano apre le porte all’Estetica Oncologica. Da domenica 23 ottobre l’Associazione Professionale di Estetica Oncologica (APEO) darà il via a un progetto di formazione riservato alle estetiste diplomate, offrendo loro le conoscenze teoriche e pratiche necessarie per effettuare trattamenti di benessere e di bellezza su persone in terapia oncologica.
Le estetiste provenienti da tutta Italia potranno approfondire la patologia, le terapie e come esse agiscono a livello cutaneo nelle aule del polo milanese grazie a un corpo docente costituito da medici dermatologi, oncologi specialisti e fisioterapisti dell’Istituto Europeo di Oncologia (IEO).
Tossicità cutanea, psiconcologia, inestetismi, manualità e protocolli di intervento estetico sono alcuni degli argomenti che verranno approfonditi nel percorso di 120 ore, articolate in 15 seminari tematici, che mette al centro la qualità di vita del paziente oncologico, un tema che spesso viene considerato marginale rispetto alla cura della patologia e riducibile al problema della perdita dei capelli. Le competenze acquisite durante il corso permettono infatti di alleviare gli effetti dolorosi e invalidanti e contrastare gli inestetismi che toccano anche la sfera sociale e psicologica del paziente.
L’Associazione Professionale di Estetica Oncologica (APEO) è nata nel 2013 a partire dall’esperienza dello “Spazio Benessere” all’interno allo IEO, un vero e proprio centro di benessere dedicato ai pazienti. Un progetto ideato dalla Dottoressa Carolina Ambra Redaelli, dall’estetista Loretta Pizio e sostenuto dal Professor Umberto Veronesi.
Ad oggi le Estetiste APEO sono più di 150 in tutta Italia, coprono tutte le regioni e cominciano a formare un vero e proprio network d’eccellenza in campo estetico. Al di là del valore dei suoi contenuti, il percorso conferisce due tipi di riconoscimenti formali: il conferimento dell’Attestato di Competenza regionale in “Benessere, Make-up e Inestetismi da Terapia” e l’iscrizione all’Albo privativo APEO.
Dichiarazioni:
- Dr.ssa Carolina Ambra Redaelli, Presidente APEO
“Chi attraversa la malattia ha molti bisogni oltre alla guarigione e ha il diritto di essere trattato come persona prima ancora che malato. Di tumore si parla moltissimo, ma spesso ci si dimentica di un aspetto fondamentale: la qualità di vita del paziente.
APEO è nata per dare la possibilità a ogni persona in terapia di poter trovare nel proprio territorio un’estetista preparata e consapevole. La risposta che abbiamo ricevuto fin dall’inizio dai pazienti, dai parenti e dai medici ci hanno spinto ad andare avanti. Per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento l’Associazione ha lanciato l’Appello “Qualità di vita, diritto dei pazienti oncologici” (www.esteticaoncologica.org/appello) che in breve tempo ha già raccolto più di 2.500 firme”.
- Professor Umberto Veronesi
“Penso che il ruolo delle estetiste in Oncologia sarà sempre più importante. Per questo ho voluto che lo IEO aprisse lo Spazio Benessere per tutti i nostri pazienti.
Io sono convinto che il contributo delle estetiste sarà sempre più rilevante. Per fare bene questo lavoro, per capire i pazienti e saper dialogare con loro però devono conoscere molto bene la malattia e le terapie. Per questo credo che il corso dell’Associazione Professionale di Estetica Oncologica (APEO) sia difficile, ma certamente formativo. È fondamentale possedere questa conoscenza per una corretta e completa assistenza estetica, in senso globale, di tutte le persone in terapia oncologica”.
Buongiorno vorrei informazioni su quando ci saranno corsi per estetica oncologica . Grazie Baldi