Le persone autistiche vivono in un mondo diverso dal nostro, separato da codici, interpretazioni e messaggi che non combaciano con quelli che la maggior parte della gente condivide sin da piccola. Questo vuol dire che farsi capire e relazionarsi agli altri è una delle grandi difficoltà che un autistico deve affrontare.
L’App Immaginario risponde a questa esigenza: comunicare in modo semplice e immediato. Come? Finger Talks – specializzata nella produzione di App per l’educazione speciale – è partita dal presupposto che un’App per i bambini autistici si deve basare su elementi conosciuti e condivisi dagli autistici. Niente parole ricercate, sintassi articolata e istruzioni sfuggenti: Immaginario è un’App ricca di immagini, colori e suoni.
Immaginario è stata creata con l’ausilio di specialisti nel settore, medici esperti e personale preparato sull’autismo, persone consapevoli dei bisogni e delle difficoltà che può avere un bambino autistico.
A differenza di altre App pensate per l’autismo, Immaginario presuppone la presenza di un adulto, familiare o educatore che sia, perché il bambino da solo non riuscirebbe a interagire con lo smartphone o l’iPad, cosa che aumenterebbe il suo senso di smarrimento e frustrazione.
Con Immaginario, Finger Talks ha l’ambizioso obiettivo di creare un canale di comunicazione tra i bambini autistici e le persone che vogliono ma non riescono a stare loro accanto.
Per sapere di più, visita il sito http://www.fingertalks.it/immaginario