Fremono gli ultimi preparativi per il Capodanno 2015 e, come da tradizione, è immancabile la scelta delle bollicine migliori per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Il problema giunge quando i calici di spumante diventano decisamente troppi, e a questi seguono altri alcolici. Il risultato è un 1 gennaio 2016 con l’ubriacatura da Capodanno, all’insegna di nausea, spossatezza, mal di testa e vomito.
Come limitare gli effetti della sbronza di Capodanno?
Per capire come rimediare è necessario sapere anche perché si sta così male dopo aver bevuto troppo alcol. Due enzimi del fegato – ADH e ALDH – trasformano le bevande alcoliche in tossine – acetaldeide e acetato – che intossicano il sangue.
La soluzione migliore è evitare di bere troppo, e se proprio non si riesce a porre un freno, si possono seguire due raccomandazioni:
- bere un bicchiere di latte prima di ingerire alcolici.
- bere in modo alterno una bevanda alcolica e una analcolica, o meglio ancora l’acqua così da permettere all’organismo di espellere subito le tossine già in circolo nel sangue.
Feste e cenoni di Capodanno mettono a dura prova le buone intenzioni, per questo l’1 gennaio ci si risveglia intorpiditi da tutti i disturbi del post sbronza. Come rimediare? Un grande aiuto arriva dal cibo.
Mangiare pane e miele a colazione. Il miele contiene fruttosio, sodio e potassio, nutrienti capaci di espellere le tossine dell’alcol al pari della banana e di altri frutti ricchi di potassio.
Mangiare uova e brodo. Le uova, specie se crude o a la coque, forniscono al corpo una grande quantità di cisteina che abbatte i livelli di acetaldeide nel sangue, mentre bere il brodo permette di ristabilire il corretto equilibrio di sale e potassio.
Bere molta acqua. Sin dal risveglio, per superare i postumi della sbornia di Capodanno ed evitare la disidratazione da alcol, è necessario bere molta acqua.
Riposare. L’1 gennaio 2016 non prendete impegni, trascorrete la giornata in assoluto relax: per cominciare il nuovo anno in perfetta forma, corpo e mente hanno bisogno di ritrovare l’energia spesa durante i festeggiamenti di fine anno.
Adesso non ci resta che augurarvi una serata divertente e il più possibile sana.
Buon 2016!