La data di scadenza di un cibo ne orienta l’acquisto e il successivo momento di portarlo a tavola. Siamo tranquilli quando giorno e mese indicati sulla confezione del cibo sono lontani, mentre buttiamo nella spazzatura gli alimenti che sono rimasti troppo a lungo nel frigorifero. E molte volte sbagliamo, perché alcuni cibi sono buoni e commestibili anche se scaduti: sarebbe meglio imparare a leggere l’etichetta.
Data di scadenza, Da consumare entro, Da consumare preferibilmente entro: qual è la differenza tra le tre diciture che troviamo sull’etichetta o la confezione dei cibi al supermercato?
Dati di scadenza: non è sicuro mangiare l’alimento oltre la data indicata.
Da consumarsi entro: il limite è perentorio, bisogna consumare il cibo prima della data segnata.
Da consumare preferibilmente entro: si può mangiare l’alimento anche quando sono superati giorno, mese e anno (in alcuni casi) scritti sulla confezione.
Cibi scaduti e ancora buoni
Gli alimenti in scatola, sottovuoto, salati o trattati con altri metodi di conservazione sono quelli che in linea di massima restano commestibili ben oltre la data di scadenza indicata con la dicitura “Da consumare preferibilmente entro”. Ecco una lista di 10 cibi buoni anche quando sono scaduti.
- Latte: è buono finché compare il cattivo odore e un colore bianco-giallastro.
- Uovo: la prova della ciotola colma d’acqua: se l’uovo affonda si può mangiare, se galleggia significa che il guscio è colmo di batteri e gas nocivi, ed è meglio buttarlo via senza aprirlo.
- Formaggio stagionato e a pasta dura: basta tagliare via la patina di muffa per mangiarlo senza problemi.
- Cioccolato: lo zucchero lo preserva a lungo.
- Ketchup: se conservato al fresco o in frigorifero, si può usare anche a distanza di 1 anno dalla scadenza.
- Patatine: il sale le rende commestibili anche molto oltre la data di scadenza.
- Yogurt: a differenza di quel che si crede, lo yogurt è un prodotto che dura a lungo, anche 6 mesi dopo il termine indicato sulla confezione, purché sia ben sigillato. Se c’è uno strato di muffa, basta toglierla per mangiare tranquillamente il resto.
- Pane. È da buttare solo se è pieno di muffa, altrimenti si può consumare anche indurito: basta metterlo in forno per renderlo croccante o lessarlo.
- Riso. Dura mesi dopo la scadenza, e anche anni se è sottovuoto.
- Frutta e verdura: la presenza della muffa, la consistenza molliccia e il cattivo odore sono il segnale di alimenti non commestibili.
Dan Cluderay è l’ingegnere che ha scritto la lista dei dieci cibi buoni anche se scaduti, e ha sottolineato anche quanto i nostri sensi – soprattutto vista, olfatto e tatto – sono determinanti per riconoscere la bontà o meno di un alimento, cosa particolarmente evidente nel giudicare la qualità di frutta e verdura, ma anche di carne e pesce.