Manca poco all’arrivo della bella stagione e il nostro corpo lo sa bene: non a caso, in questo periodo dell’anno aumentano la sensazione di pesantezza e gonfiore e il bisogno di alleggerirsi. Non sempre dipende dai chili di troppo, anzi, spesso il mancato benessere deriva da un ristagno di tossine difficili da eliminare. Perché e cosa si può fare per depurare l’organismo?
Continuare a mangiare il cibo invernale, grasso, ricco di sale e calorie anche con un clima più mite significa appesantire inutilmente l’organismo e costringere gli organi emuntori – fegato, reni, intestino, polmoni e pelle – ad affrontare un sovraccarico di lavoro per espellere le tossine trasportate da sangue e linfa. Spesso accade, però, che le tossine in eccesso siano così tante da non essere espulse completamente. In questi casi si avverte la sensazione di pesantezza, si ha gonfiore addominale e ci si sente stanchi perché cala l’energia. Sono gli effetti delle tossine stagnanti che ostacolano l’attività fisiologica limitando il corretto funzionamento delle cellule e di tutto l’organismo.
Per liberare il corpo dagli scarti dannosi è necessario riattivare il processo di espulsione, e un grande aiuto arriva dal cibo. La parola d’ordine è depurazione. Le regole da seguire sono semplici, basta essere tenaci per gioire dei risultati già dopo pochi giorni:
- Evitare il junk food che dà al corpo grassi e zuccheri ma nessun elemento nutritivo.
- Aumentare il consumo dei cereali integrali che riattivano l’intestino, un passaggio indispensabile per la disintossicazione.
- Ridurre la quantità di carne rossa e insaccati perché introducono nel corpo molti grassi e tanto sodio, principale responsabile della ritenzione idrica e della conseguente cellulite.
- Evitare i superalcolici che impediscono il corretto afflusso di ossigeno alle cellule limitando lo smaltimento delle tossine.
- Bere molta acqua, almeno un litro e mezzo al giorno, per aiutare il fegato e i reni a drenare l’organismo.
Gli alimenti che facilitano la depurazione dalle tossine sono le verdure a foglia verde, come gli spinaci, e quelle ricche di acqua come i finocchi; arance, limoni e pompelmi assicurano un’adeguata presenza di vitamina C, e i ravanelli svolgono un’efficace azione diuretica e antisettica.
I nostri sono consigli generici che non sostituiscono il parere medico: per avere una dieta mirata e dei consigli personalizzati contatta un dietologo nutrizionista tra quelli presenti su ABCsalute e più vicini a te.