A partire dal prossimo 17 novembre e fino alla fine del 2017 è programmata la scadenza del brevetto di 16 farmaci di classe A e C che riportiamo nell’elenco divulgato da Assogenerici:
- Rosuvastatina (Crestor)
- Rupatadina (Pafinur)
- Olmesartan(Olmetec)
- Dutasteride (Avodart/Duagen)
- Tadalafil (Cialis)
- Bimatoprost
- Caspofungin
- Bosentan
- Ertapenem
10.Tramadolo + Paracetamolo
11.Etoricoxib
12.Tigeciclina
13.Pegfilgrastim (Neulasta)
14.Abatacept (Orencia)
15.Olopatadina
16.Valganciclovir
Cos’è il brevetto dei farmaci e perché la scadenza fa notizia?
Prima che un medicinale venga venduto, le cause farmaceutiche investono ingenti somme di denaro per ricercare, sperimentare, formulare e pubblicizzare una nuova molecola, il cosiddetto principio attivo del farmaco. La proprietà della molecola sperimentata è protetta da un brevetto che dura 20 anni. Quando scade il brevetto dei farmaci, la molecola può essere usata dalle industrie dei farmaci generici per produrre e commercializzare medicinali equivalenti a quelli di brand per efficacia, ma più economici sia perché mancano i costi sostenuti per la ricerca e la sperimentazione sia perché più case farmaceutiche possono produrre e proporre il farmaco.
Ci sono alcune categorie di pazienti – anziani e malati cronici – diffidenti verso i farmaci generici percepiti di qualità inferiore rispetto a quelli di marca più pubblicizzati, riconoscibili e costosi. Con il tempo la percezione è cambiata: c’è maggiore consapevolezza dell’efficacia di entrambi i medicinali e, soprattutto, si dà più peso al risparmio economico.
Con la scadenza del brevetto dei farmaci di classe A e C, il costo dei medicinali cala di circa il 60% e questo si traduce con un risparmio garantito sia per i pazienti che per lo Stato pari a 600 milioni di euro.
Farmaci di classe A, C, C-bis, H: quali differenze?
Per completezza d’informazione, facciamo chiarezza sulle classi dei farmaci:
- Classe A: comprende i farmaci essenziali e per le malattie croniche il cui costo è a carico dello Stato anche se le regioni possono prevedere il pagamento di un ticket da parte del paziente.
- Classe C: include tutti i farmaci non appartenenti alla fascia A la cui spesa è a totale carico del cittadino.
- Classe C-bis: racchiude i farmaci di automedicazione anch’essi a totale carico del cittadino.
- Classe H: qui si annoverano i medicinali che per caratteristiche farmacologiche, modalità di somministrazione, innovatività o per altri motivi di salute pubblica sono dispensabili negli ospedali o somministrabili negli ambulatori specialistici.
Per maggiori informazioni sui brevetti dei farmaci in scadenza da qui al 2019, visita il sito www.assogenerici.it.
Salve
Vorrei sapere quando scade il brevetto di syntroxine . è un farmaco che apporta tiroxina come l Eutirox. Attualmente sono in fascia c .
Attendo risposta e ringrazio in anticipo.
Buongiorno Max,
come indicato alla fine dell’articolo, ti consigliamo di consultare il sito assogenerici.it alla sezione sulle scadenze dei brevettuali per avere informazioni aggiornate.
Grazie e buona giornata.
Ottimo articolo! Ben scritto!
Ciao Paola,
i brevetti in scadenza sono quelli dei farmaci in elenco nel post e al link che trovi alla fine dell’articolo. Per avere l’informazione che cerchi, ti consigliamo di affidarti al tuo farmacista di fiducia o contattare Assogenerici tramite la mail presente nel loro sito.
Grazie e buona giornata.
Gradirei sapere se la neocibalgina è ancora in essere oppure no, perché da alcune farmacie mi viene detto che i magazzini ne sono sprovvisti grazie