Alt – Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari – Onlus dà alcuni consigli per proteggere il cuore dai disturbi di salute a cui è esposto durante l’estate.
Un effetto immediato delle alte temperature è l’aumento della sudorazione, la conseguente perdita di liquidi e sali minerali, e il calo di pressione che si ripercuote sul battito cardiaco rendendolo più accelerato. Questo processo innescato dal caldo estivo mette a rischio la salute cardiovascolare di alcune fasce della popolazione: i bambini, le donne in gravidanza e gli anziani.
Gli effetti della disidratazione non sono improvvisi ma si manifestano pian piano attraverso disturbi come bocca secca, leggera emicrania, difficoltà di concentrazione. Ciò rappresenta un vantaggio: nel momento in cui si avvertono i primi sintomi è importante intervenire subito per evitare un peggioramento.
Il primo obiettivo è integrare i liquidi e i sali minerali persi con la sudorazione. Via libera, dunque, all’acqua fresca – mai ghiacciata. Com’è risaputo, bere 2 litri di acqua al giorno assicura un’idratazione adeguata all’organismo, e bere dell’acqua per contrastare i primi sintomi della disidratazione ha un immediato effetto benefico su tutto l’organismo.
Non solo acqua: anche il cibo contiene liquidi. Gli alimenti più ricchi di acqua sono le verdure a foglie, i cetrioli e la frutta, quella estiva in modo particolare. Basta mangiare una fetta di anguria o di melone per sentirsi subito ristorati.
Chi pratica sport perde una gran quantità di liquidi e sali minerali. Questo è particolarmente vero in estate, quando aumenta la necessità di dare all’organismo acqua e bevande energetiche importanti per gli sportivi. E in alternativa alle bevande energetiche arricchite con potassio, Alt propone un infuso ricco sia di sali minerali che di vitamine da preparare al mattino e sorseggiare nel corso della giornata: basta preparare un tè leggero con 2 litri di acqua, lasciarlo raffreddare e aggiungere frutta di stagioni a pezzi, un po’ di menta, basilico e finocchio o gambo di sedano.
Inoltre, allenarsi al fresco della sera ed evitare gli alcolici, vino compreso, sono buone abitudini per prevenire i rischi cardiovascolari legati alle alte temperature.
Per maggiori informazioni, consulta il sito dell’Alt e rivolgiti ai nostri specialisti nel forum di cardiologia.