La congestione al mare è uno dei disturbi più importanti e frequenti che si possono verificare durante una vacanza estiva. Può succedere a chiunque, sia a noi stessi che ad altri perciò, oltre a sapere come prevenire la congestione è importante conoscere anche cosa fare per soccorrere qualcuno colto da questo problema.
Cos’è la congestione? La congestione si verifica quando c’è un blocco del processo digestivo in corso a causa di un episodio – brusco sbalzo di temperatura, ingestione di bevande ghiacciate – che costringe l’organismo a convogliare sangue ed energie in un punto diverso dallo stomaco dove si concentrano durante la digestione.
Come prevenire la congestione al mare
Le indicazioni per scongiurare la congestione intestinale sono semplici. È importante:
- Bere molti liquidi, soprattutto acqua, purché siano analcolici e a temperatura ambiente, mai ghiacciati.
- Aspettare la fine della digestione prima di tornare in acqua. Il prezioso consiglio delle nonne, oltre che di molti medici.
- Mangiare snack leggeri e freschi come la frutta, piuttosto che ingerire panini molto conditi e pasti grassi e abbondanti che richiedono una lunga digestione.
- Stare almeno un quarto d’ora all’ombra prima di tornare in acqua dopo aver trascorso molto tempo al sole. Tuffarsi subito in mare provocherebbe uno sbalzo termico troppo brusco per l’organismo che potrebbe reagire con la congestione.
Sintomi della congestione
La congestione si manifesta in modo molto riconoscibile con disturbi intestinali di vario genere, nausea, annebbiamento della vista, sudorazione fredda, tremore, dolore al petto, incapacità di muovere le gambe. Il sintomo più preoccupante è la perdita dei sensi, anche per questo è sempre meglio nuotare in compagnia e mai da soli così, in caso di necessità, si avrebbe un aiuto.
Se avvertite i sintomi della congestione, interrompete qualsiasi movimento stiate facendo, stendetevi in una zona d’ombra con le gambe sollevate e bagnate la fronte con dell’acqua fresca. Se è possibile, richiamate l’attenzione di qualcuno per chiedere aiuto.
Come soccorrere una persona con la congestione
- Niente panico.
- Sostenere la persona che sta male e aiutarla a raggiungere il più vicino spazio in ombra.
- Sollevare le gambe di chi sta male di circa 30 cm in modo da riattivare la circolazione e far fluire più sangue alla testa.
- Dare da bere un bicchiere d’acqua zuccherata.
Durante i malori da congestione non si deve buttare acqua in faccia a chi sta male perché rischierebbe di soffocare, né bisogna provocare in alcun modo il vomito. Dopo aver prestato il primo soccorso, è consigliato chiamare il 118 per rassicurarsi sulle condizioni di chi ha avuto la congestione e, inoltre, evitare di fare sforzi e tuffarsi in mare subito dopo il malore.