Fare merenda con cracker, grissini e altri prodotti da forno confezionati è un’abitudine sempre più diffusa perché comoda soprattutto per chi trascorre molte ore fuori casa e, per esempio, pranza in ufficio.
Quali sono le caratteristiche di cracker e grissini, in cosa sono diversi dai prodotti del fornaio e qual è il modo migliore di consumarli? Abbiamo chiesto alle Dott.sse dello Studio SANUM – Studio Associato di Nutrizione Umana – di darci alcuni consigli e una sorta di istruzioni per l’uso.
“Cracker e grissini sono prodotti a lunga conservazione a cui sono aggiunti olii, grassi e conservanti per garantire che il prodotto possa essere mangiato anche dopo molto tempo dalla data di acquisto.
Grissini, cracker e altri prodotti simili sono perfetti come spuntino a metà mattina o pomeriggio e sempre uniti al consumo di frutta. L’errore che in tanti commettono è di mangiare i cracker al posto del pane del fornaio: il pane fresco ha solo acqua, farina e lievito senza alcun conservante. Per questo è importante no sostituire gli alimenti del fornaio con prodotti da forno confezionati e disponibili al supermercato.”
Dunque il sunto è che è corretto magiare a merenda cracker e grissini, ma è sbagliato sostituire il pane fresco con i prodotti confezionati.
Avete altre curiosità o cercate dei consigli mirati? Contattate la Dott.ssa Fabiola del Grosso e la Dott.ssa Simona Gramazio dello Studio SANUM ai recapiti che trovate nello spazio dedicato.