Avete mai sentito parlare delle Culotte de chevals? Il personal trainer di Roma, Andrea Frisina, oggi ci spiega cosa significa quest’espressione e quali sono gli esercizi per contrastare l’inestetismo ai fianchi.
“Buongiorno amiche di ABCsalute, ogni settimana vi indicherò gli esercizi più adatti per restare in forma e attenuare piccoli e grandi inestetismi. Oggi vi parlo delle Culotte de chevals.
Culotte de chevals è un’espressione elegante che indica i cuscinetti di cellulite sui fianchi. Com’è facile intuire, l’attività fisica è il modo migliore per prevenire e curare la cellulite. Ma quali sono gli esercizi da fare contro i cuscinetti sui fianchi? Com’è possibile ridurre la culotte de chevals? Semplice: con attività aerobica e anaerobica.
Attività aerobica contro la culotte de chevals
Camminare è molto meglio che correre perché, durante la corsa, i continui impatti con il terreno causano delle microlacerazioni alle membrane cellulari adipose che di certo non migliorano la situazione. Inoltre, un’attività fisica particolarmente intensa favorisce la creazione di acido lattico, uno dei migliori alleati della cellulite, perché le tossine muscolari ostacolano la circolazione e l’ossigenazione delle zone periferiche.
Per questo motivo, le lunghe sedute di spinning e di aerobica non sono soltanto inutili ma anche controproducenti.
Per prevenire o curare le culotte de chevals, bisogna intraprendere un’attività aerobica mirata: camminata veloce e step, per esempio, assicurano un miglioramento generale delle caratteristiche cardiocircolatorie e respiratorie, e agevolano la circolazione periferica.
Attività anaerobica contro i cuscinetti ai fianchi
Per avere dei risultati apprezzabili attraverso l’attività anaerobica, è necessario seguire un programma di allenamento mirato e personalizzato in base alle caratteristiche della persona. Bisogna valutare la resistenza muscolare e la tonificazione con esercizi appositi e attraverso macchinari specifici, a corpo libero e con un allenamento funzionale che prevede l’uso di Kettlebell, TRX e FitBall, secondo le preferenze e la condizione fisica del singolo.
Per quanto riguarda la tipologia di esercizi da eseguire contro la culotte de chevals, in genere la mia scelta ricade su quelli detti multiarticolari, cioè che coinvolgono più di un’articolazione e quindi più gruppi muscolari nell’esecuzione del movimento. Fanno parte di questa cerchia di esercizi: squat, stacchi a gambe tese, affondi, pressa a 45°”.
Per maggiori approfondimenti e consigli consulta il sito del personal trainer Andrea Frisina.