Articolo aggiornato il 5 maggio 2017.
In vista dell’estate e dell’impazzare delle diete last minute, parliamo di un regime alimentare che ha riscosso successo prima tra le star e poi tra la gente comune: la dieta Tisanoreica, opinioni e dati oggettivi.
Perché piace tanto e quali sono le caratteristiche e i rischi della dieta Tisanoreica
La dieta Tisanoreica riscuote opinioni positive soprattutto perché consente di perdere dai 6 agli 8 chili in 40 giorni: i risultati si vedono in poco più di un mese.
Ma com’è possibile dimagrire così tanto in poco tempo? La dieta Tisanoreica si basa sull’attivazione di una via metabolica definita chetosi e sull’assunzione di PAT– Porzione Alimentare Tisanoreica. Quando l’organismo è carente di zuccheri semplici o complessi utilizza le riserve di grassi. Prima, però, i grassi vengono trasformati dal fegato in corpi chetonici da cui si avvia un processo detto appunto chetosi.
I PAT sono invece le pietanze base della dieta Tisanoreica. Le pietanze tisanoreiche sono costituite da un mix di 8 piante che, oltre a stimolare i processi di dimagrimento, ricordano il sapore dei cibi vietati dalla dieta, in modo da soddisfare il gusto.
La dieta Tisanoreica si articola in 2 fasi:
Fase intensiva. In questa fase, che dura dai 10 ai 20 giorni, vengono eliminati tutti i carboidrati, sia semplici che complessi, i legumi e gli alimenti con lattosio. Durante la giornata si mangiano 4 preparati PAT – Porzione Alimentare Tisanoreica – e alimenti come broccoli, cavolfiore, cavolo, carne bianca, pesce magro e uova. In questo periodo si perdono dai 6 agli 8 chili.
Fase di stabilizzazione. Superata la fase intensiva, si reintroducono gradualmente gli alimenti esclusi e si consumano 2 preparati PAT al giorno.
Dieta Tisanoreica opinioni pro e contro
Come per ogni dieta, anche per la Tisanoreica il momento più difficile è quello del mantenimento: dopo aver perso molti chili con facilità, si può andare incontro al temuto effetto yo-yo.
Ci sono pareri discordanti circa l’utilità e la salubrità della dieta Tisanoreica, cosa che accade ogni volta che si diffonde un regime alimentare in un certo senso estremo. Ricordate la dieta Dukan, per esempio? L’ADI – Associazione Italiana di Dietetica e nutrizione clinica – reputa pericolosa la Tisanoreica perché non è un’alimentazione equilibrata. Vediamo dunque quali sono pro, contro e rischi della dieta Tisanoreica.
Pro. A differenza di altre diete, quella Tisanoreica non si può improvvisare. È necessario avere un certificato da parte del medico curante il che è garanzia di sicurezza perché si è sempre seguiti da uno specialista che monitora le fasi e le eventuali problematiche durante la dieta. Si perdono facilmente molti chili e la Tisanoreica, per protocollo, non può durare più di 40 giorni.
Contro. La fase intensiva della dieta Tisanoreica è iperproteica per questo è un regime alimentare vietato a chi ha problemi di fegato. I PAT sono prodotti venduti in farmacia e in erboristeria, e per un periodo di 40 giorni si arriva a spendere fino a 600€.
Rischi. Verso la dieta Tisanoreica ci sono opinioni negative circa i rischi che comporta, specie quello di riprendere in poco tempo i chili persi. Inoltre è vietata: ai diabetici, perché necessitano di una quantità adeguata di zuccheri che la dieta Tisanoreica non assicura affatto; a chi ha problemi al fegato, perché è altamente proteica; alle donne in gravidanza o che allattano, perché hanno bisogno di tutti i principi nutritivi; agli adolescenti, perché in fase di crescita il corpo deve poter attingere a tutti gli elementi nutrizionali.
Per completare e approfondire le informazioni sulla dieta Tiranoreica e le opinioni a riguardo riportiamo di seguito alcune precisazioni segnalate dall’ufficio stampa del gruppo Gianluca Mech Spa, ideatore della Tisanoreica:
“Ogni dieta può presentare alcune “controindicazioni”, differenti a seconda del tipo di dieta, per questo è buona regola intraprendere ogni trattamento dimagrante sotto controllo medico. Pur tuttavia, laddove seguita correttamente e con il debito monitoraggio, la dieta Tisanoreica si rivela sicura, e mai in anni di attività sono state segnalate problematiche da parte degli stessi clienti che l’hanno utilizzata.
L’effetto “yo-yo” (ripresa di peso al termine della dieta) è tipico – potenzialmente – di qualunque regime dimagrante. Il nostro auspicio è che al termine della dieta l’utilizzatore – sensibilizzato adeguatamente sulla necessità di proseguire con un regime alimentare equilibrato e soprattutto di qualità – dedichi attenzione alla propria forma fisica al fine di non vanificare egli stesso i risultati raggiunti. Anche per questo – per chi lo desidera – il Centro Studi Tisanoreica ha elaborato la Linea “Tisanoreica Vita”, utile per il mantenimento.
Il costo della Dieta Tisanoreica è di 4€ a pasto, non di molto superiore a qualunque alimentazione di buona qualità.
Il nostro invito a chi è interessato a perdere peso – al di là della specifica dieta che dovesse scegliere in piena libertà per accelerare giustamente i risultati – è comunque anche quello di porre particolare attenzione all’alimentazione quotidiana e alla qualità del cibo, tematica sulla quale il nostro fondatore Gianluca Mech svolge un’intesa attività di divulgazione, e ciò del tutto al di là dello specifico marketing sul prodotto Tisanoreica.”
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Chiedi un parere ai medici di ABCsalute
Dott.ssa Beatrice Savioli
Dott.ssa Mariangela Fiore
Studio Remedia
buonasera io ho intrapreso un percorso tisanoreica ma leggevo nei vari forum che sconsigliata a chi soffre di tiroide. nel corso del colloquio con lo specialista nonostante glielo abbia fatto presente non mi ha detto nulla.
controindicazioni? grazie