Oggi, 15 marzo 2016, ricorre la V Giornata del fiocchetto lilla promossa dalla Onlus Mi nutro di vita per imparare a conoscere e contrastare i disturbi alimentari.
Anoressia nervosa, bulimia, alimentazione incontrollata sono solo i più noti tra i disturbi del comportamento alimentare, ma di certo non sono gli unici. Le persone che convivono con queste malattie hanno un rapporto conflittuale con il cibo, il proprio corpo e l’immagine di se stessi, e hanno difficoltà sia ad accettarsi che a interagire con altre persone.
Oltre 2 milioni di ragazzi, in Italia, cominciano a soffrire di anoressia e bulimia anche a partire dagli 8 anni, e l’anoressia nervosa è la prima causa di morte di ragazze tra i 15 e i 25 anni. Complici i modelli estetici sbagliati e situazioni famigliari complesse, l’età media in cui si cominciano a manifestare i primi sintomi dei disturbi del comportamento alimentare sta scendendo pericolosamente. Per bloccare questo andamento, è necessario saper cogliere in tempi rapidi i segnali del problema e agire con fermezza per aiutare la persona. Il sostegno deve arrivare su più fronti: familiare, medico e psicologico. Solo la compresenza dei tre elementi può costituire un efficace punto di partenza per affrontare i disturbi del comportamento alimentare in modo adeguato.
Nella Giornata del fiocchetto lilla, i monumenti di 60 città italiane si coloreranno di lilla, e sui social network tutti possono sostenere la campagna di sensibilizzazione e informazione condividendo l’hashtag #coloriamocidililla.
Segnaliamo inoltre che a Roma si terrà un incontro al Comprensorio di Santa Maria della Pietà, dalle 14.00 alle 18.30, a cui interverranno rappresentati di istituzioni e organizzazioni Onlus. Alle 19.00 al Teatro Sala Basaglia si terrà SMILE, uno spettacolo teatrale del Laboratorio ‘Smetto di dare i numeri’.
Per maggiori informazioni, visita il sito del Ministero della Salute.