Dolci di Natale e bambini: a cosa fare attenzione

Se per gli adulti le feste natalizie sono l’occasione ideale per ritrovarsi in famiglia e con gli amici, per i bambini è il momento più atteso dell’anno perché, insieme ai regali sotto l’albero, ci sono tanti dolci di Natale. Non possiamo pretendere che i bambini resistano alle tentazioni, dato che non riusciamo a farlo nemmeno noi adulti, però possiamo fare attenzione alla quantità e qualità dei dolci mangiati.

I bambini hanno particolarmente bisogno di energia, per giocare e divertirsi oltre che per crescere, ed è giusto che l’energia arrivi al mattino: prepariamo ai bambini una colazione sana e golosa, per esempio con un bicchiere di latte e un sano dolce fatto in casa, oppure una fetta di panettone, più leggero e meno grasso del pandoro.

A metà mattina e a merenda i bambini possono mangiare un frutto e concedersi, se ancora ne hanno voglia, un dolce di Natale. L’importante è non esagerare con le porzioni e, soprattutto, mangiare dolci entro le 16.00: a partire dalla metà del pomeriggio l’organismo, anche quello dei bambini, tende a immagazzinare gli zuccheri che si tramutano in grasso. Questo consiglio vale anche per gli adulti ma, come abbiamo detto nei post precedenti, a Natale possiamo concederci uno strappo alla regola!

Infine, ricordiamo di dare il buon esempio ai più piccoli: dopo ogni pasto e specie dopo aver mangiato i dolci di Natale, bisogna lavare i denti, per evitare l’insorgere della carie e sfoggiare un sorriso invidiabile.