L’Helicobacter pyroli è un batterio presente in due persone su tre, e si è adattato per sopravvivere all’ambiente molto acido dello stomaco.
L’Helicobacter è il principale responsabile di disturbi gastro-intestinali come cattiva digestione e, soprattutto, ulcere e gastriti. In uno studio condotto da un’équipe di ricercatori canadesi e pubblicato nella Cochrane Library si ipotizza una relazione tra la presenza dell’Helicobacter pyroli e il tumore allo stomaco, terza causa di morte per cancro al mondo.
Secondo la ricerca, trascurare i sintomi di un’infezione e la presenza accertata di gastrite e ulcera acuisce la malattia e il possibile insorgere delle condizioni che favoriscono il tumore gastrico.
Per prevenire i tumori è necessario adottare sane regole e abitudini di vita, e accanto a una dieta equilibrata, a una costante attività fisica e all’assenza di abusi di alcol e fumo, si pone l’efficacia di eliminare l’Helicobacter pyroli.
Se è vero che è emersa una correlazione tra l’H. pyroli e il tumore allo stomaco, è vero anche che non tutte le persone che hanno questo batterio sviluppano il cancro: qual è il discrimine?
Se lo sono chiesti gli autori della ricerca che, per rispondere al quesito, hanno analizzato gli esiti di sei studi scientifici che includevano complessivamente quasi 6.500 partecipanti. L’Helicobacter pyroli – agente patogeno – convive in sano equilibrio con il sistema immunitario. Quando l’equilibrio viene meno e il sistema immunitario non è capace di annientare l’azione dannosa del batterio, l’H. pyroli prende il sopravvento provocando infiammazioni alla base di disturbi più seri.
Inoltre, dai dati emerge che i pazienti sottoposti a terapia antibiotica per eliminare il batterio hanno minori probabilità di ammalarsi di carcinoma gastrico.
Due persone su tre hanno l’Helicobacter pyroli: tutti devono fare una terapia contro disturbi e malattie correlate?
No, perché non servirebbe. L’ideale è monitorare il proprio stato di salute e prestare attenzione ai sintomi apparentemente più insignificanti: digestione difficile, acidità di stomaco. Se i disturbi sono frequenti e prolungati, è il caso di rivolgersi a un gastroenterologo che potrebbe prescrivere degli esami specifici per rivelare la presenza dell’Helicobacter pyroli: il rea Breath Test o l’esame delle feci. Entrambi gli esami analizzano la presenza dell’Helicobacter pyroli nel paziente e, sulla base dei referti, il medico indica la terapia più adatta.
Fonte e approfondimenti: Eliminare l’Helicobacter pyroli per evitare il cancro allo stomaco.