Vacanze estive al mare, in montagna o in città? La terza opzione è quella scelta o subita da molti italiani che per impegni di lavoro o motivi personali ed economici rinunciano a un viaggio per trascorrere l’estate in città. Ma come si fa a sopravvivere a caldo e noia? Lo vediamo subito.
Consigli di salute per chi trascorre l’estate in città
In città l’afa è percepita più che altrove, in media ci sono 3-4 gradi in più rispetto al mare o alla montagna. Per questo è importante non trascurare semplici regole valide per tutti in estate:
- Bere almeno due litri di acqua al giorno.
- Usare condizionatori e ventilatori senza abusarne.
- Mangiare cibi leggeri e ricchi di acqua.
- Mettere la protezione solare per fare una passeggiata in città anche nelle ore meno calde.
Fare le ferie in città significa trascorrere molto tempo al chiuso con l’aria refrigerata ed è necessario evitare lo sbalzo termico con l’aria calda dell’esterno per scongiurare raffreddore, mal di gola e tosse. Per farlo, si deve regolare il condizionatore con al massimo 5 gradi in meno rispetto alla temperatura esterna e portare con sé una sciarpina di cotone da usare nel passaggio dal caldo della strada al fresco di casa o di un’attività commerciale o ricreativa.
Un rimedio per sopravvivere all’afa è andare in piscina ogni volta che si può: al refrigerio dell’acqua si aggiunge il piacere di conoscere altre persone e consolarsi all’idea che non si è soli in città ad agosto. A tal proposito, ricordiamo sempre di usare le ciabattine per evitare micosi e altre infezioni della pelle.
Inoltre, la crema solare serve anche in città per proteggersi dai raggi UVA e UVB.
Cosa fare in città d’estate?
Guardiamo il lato positivo: rinunciare a un viaggio ad agosto può essere una buona occasione per riscoprire la città senza stress per i parcheggi, del traffico, delle file.
Si può approfittarne per dedicarsi alla lettura, andare al cinema, visitare i luoghi d’arte della propria città, godersi il parco, stare più tempo con i propri figli, riposare. Oppure, si può fare sport al mattino presto così da sfoggiare una forma invidiabile ad amici e parenti che, al contrario, torneranno dalle vacanze abbronzati ma con qualche chilo di troppo da smaltire a settembre.
Infine, ricordiamo non lasciare soli gli anziani che, insieme ai bambini, sono la parte della popolazione più messa alla prova dall’afa estiva.