Bastano pochi attimi per accogliere con un bacio una persona cara e lunghi minuti di abbandono per confermare un feeling amoroso a fior labbra. Baciare le persone amate è quanto di più spontaneo e salutare ci sia eppure, tra il poco tempo concesso alle coccole e la vita frenetica sia online che offline, il bacio è diventato un gesto quasi dimenticato.
Il Kissing day o, per dirla all’italiana, il giorno del bacio, riporta l’attenzione di tutti su una dimostrazione così immediata di amore e affetto e ricorre ogni anno il 6 luglio, anniversario del primo del primo bacio da Guinness, 31 ore e mezza, nel 2005 nel Regno Unito.
Perché baciare fa bene
Scambiarsi un bacio alimenta l’affetto tra due persone, inoltre il contatto tra le labbra provoca una positiva scarica ormonale con cui lui trasmette il suo testosterone e la donna riceve un immediato stimolo sessuale. Il bacio è anche un segno di vicinanza emotiva tra parenti e amici, fa sentire amati e accuditi, e ricevere un bacio – del partner o di una persona cara – aiuta a cominciare la giornata con il buonumore.
Malattie del bacio: mononucleosi e herpes
Il bacio trasmette emozioni positive e a volte anche disturbi di salute. Pensiamo per esempio alla mononucleosi nota come malattia del bacio, una malattia infettiva dovuta al virus di Epstein-Barr e diffusa tra bambini e ragazzi in ambienti promiscui come scuole, colonie estive, palestre.
L’herpes labiale è un’infezione causata dall’Herpes simplex di tipo I che si trasmette per contagio con il bacio, i rapporti sessuali o lo scambio di posate.
È bene sapere che il contatto tra le labbra può causare dei disturbi, ma oggi è il caso di pensare solo al lato bello delle coccole: buona giornata del bacio a tutti voi.