Milioni di persone al mondo soffrono di malattie renali anche senza saperlo: mentre i disturbi più piccoli si manifestano con dolorosi fastidi, come nel caso dei calcoli renali, le patologie importanti restano silenti molto a lungo, fino a quando il quadro clinico diventa tanto critico da necessitare di un intervento immediato o di un trapianto del rene.
Come in ogni ambito medico, anche in nefrologia la prevenzione è il modo migliore per curare le malattie del rene: seguire una dieta sana, evitare l’eccesso di carne rossa, fare una regolare attività sportiva e sottoporsi a regolari controlli medici di routine.
L’esame delle urine, la misurazione delle pressione arteriosa e il dosaggio della creatinina nel sangue sono le analisi di base per valutare lo stato di salute dei reni e capire se svolgono correttamente il compito di eliminare dall’organismo il materiale di scarto o se, al contrario, lo tengono eliminando ciò che servirebbe. Le persone con diabete e con malattie cardiovascolari sono le più esposte al rischio di patologie renali, e oltre ai controlli di base è necessario che seguano le indicazioni del proprio medico nefrologo.
La Giornata mondiale del rene 2016, come ogni anno, ha l’obiettivo di ribadire qual è la funzione dei reni e cosa bisogna fare per una corretta prevenzione delle malattie renali. Visita il sito della Fondazione italiana del rene per saperne di più sull’iniziativa e la nefrologia.