Fa bene ai muscoli facciali, allontana le preoccupazioni, libera il buonumore, crea sintonia e facilita la comunicazione. Cos’è? La felicità.
Uno stato d’animo talmente importante, e a volte raro, che l’ONU, in accordo con i 193 Paesi membri, ha deciso di dedicarle una festa. O meglio una giornata: 20 marzo, Giornata mondiale della felicità. Queste le parole contenute nella motivazione dell’ONU:
«La felicità e il benessere sono obiettivi universali e devono essere riconosciuti come tali dalla politica pubblica, come anche la necessità di un approccio più aperto, equo e bilanciato a una crescita economica che promuova uno sviluppo sostenibile, la cancellazione della povertà e la felicità di tutte le persone».
Migliori condizioni di vita regalano un migliore approccio alla vita stessa. E un atteggiamento solare, positivo e propositivo è un toccasana per il benessere del corpo e della mente.
Oggi, e domani e il giorno dopo ancora, trova uno e più motivi per sorridere e guardare il lato bello di ciò che ti accade e ti circonda. Hai almeno due motivi per farlo subito: oggi è la prima Giornata mondiale della felicità e domani, 21 marzo, come sempre sarà il primo giorno di primavera.
Un caso? No, solo un’altra occasione per sorridere.