Il 29 ottobre torna la Giornata mondiale della psoriasi o WPD – World Psoriasis Foundation – che in tutto il mondo vede impegnati 56 paesi nella promozione di iniziative di sensibilizzazione alla malattia. In Italia sarà ADIPSO – Associazione per la Difesa degli Psoriasici – che si prenderà l’impegno di promuovere l’iniziativa e dare voce a circa 3 milioni di malati di psoriasi.
Psoriasi: falsi miti da sfatare
La psoriasi è una malattia cronica della pelle che colpisce in maniera indifferente uomini, donne e, in alcuni casi, anche i bambini. Per questi ultimi è bene sottolineare che la psoriasi in età pediatrica è sottostimata perché spesso confusa con una dermatite atopica, una patologia che richiede un diverso approccio terapeutico e di prevenzione.
Convivere con la psoriasi è tutt’altro che semplice, sia perché manca una terapia definita e quindi valida per tutti i casi, sia perché sono molto diffusi alcuni falsi miti duri a morire che rendono difficile la vita delle persone psoriasiche. Ecco i pregiudizi più noti sulla psoriasi:
- È contagiosa.
- Dipende dalla scarsa igiene.
- Condiziona la fertilità.
Sfatare questi tre falsi miti migliorerebbe la qualità della vita delle persone psoriasiche aiutandole, per esempio, a vivere con serenità i momenti di socializzazione.
Lo stile di vita influisce sulla psoriasi
L’assenza di una terapia farmacologica ben definita ostacola la gestione della malattia, ma è possibile adottare alcune semplici abitudini quotidiane per convivere meglio con la psoriasi:
- Eliminare o limitare al minimo il fumo e il consumo di alcool.
- Fare sport, specie camminate quotidiane e sport acquatici, al mare o in piscine a basso contenuto di cloro, evitando quelli in cui il contatto può causare graffi o lesioni.
- Evitare situazioni di stress che possono aumentare il livello di infiammazione generale.
- Indossare indumenti di fibre naturali (cotone, lino, seta ma non la lana) che consentono alla pelle di respirare.
- Bere almeno due litri di acqua al giorno.
- Privilegiare una dieta bilanciata, ipocalorica e a base di cereali integrali, legumi, pesce e frutta e verdura di stagione.
- Ridurre gli alimenti ipercalorici..
- Mantenere il pesoforma per evitare il sovrappeso che aggrava la psoriasi.
- Esporsi al sole in maniera protetta: l’esposizione solare la psoriasi tende a migliorare la psoriasi perché i raggi UVB rallentano la crescita delle cellule della pelle stimolando anche la produzione di vitamina D.
- In inverno, mantenere gli ambienti umidificati e il riscaldamento il più basso possibile per mantenere la pelle più morbida e idratata.
- Lavarsi con acqua tiepida, facendo delle docce molto brevi (5-10 minuti) e asciugarsi tamponando delicatamente senza strofinare.
- Privilegiare creme e saponi delicati che non contengano sostanze allergizzanti o sensibilizzanti come profumo, conservanti, SLS e SLES.
- Idratare la pelle più volte al giorno e sempre dopo la doccia in modo da diminuire secchezza, prurito e arrossamenti.
La diagnosi precoce per intervenire subito
In occasione della Giornata mondiale della psoriasi 2019 ADIPSO rinnova l’appuntamento con l’Open Day mirato alla diagnosi precoce della psoriasi in adulti e bambini in cui la gestione della malattia è più difficile per l’assenza di terapie dedicate.
Inoltre, in alcune Piazze saranno allestiti i Gazebo che consentiranno ai Rappresentanti Regionali ADIPSO di rispondere alle richieste di tutti coloro che vorranno maggiori informazioni sulla patologia, sui centri di cura dedicati e sulle novità terapeutiche.
Sul sito ADISPO visita l’elenco delle piazze italiane in cui il 29 ottobre saranno presenti i gazebo per la Giornata mondiale della psoriasi 2019.