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Giornata nazionale del sollievo: valore alla cure palliative

Giornata nazionale del sollievo 2016
Giornata nazionale del sollievo 2016






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Nel 2001, l’allora Ministro della Salute Umberto Veronesi ha istituito la Giornata nazionale del sollievo per promuovere la necessità delle cure palliative fisiche e psicologiche ai malati, in modo particolare ai malati terminali e con patologie croniche. Da allora, l’appuntamento si rinnova ogni anno e domenica 29 maggio 2016 ricorrerà la XV Giornata nazionale del sollievo.

 

Cosa sono le cure palliative?

Con questa espressione si fa riferimento all’insieme delle indicazioni terapeutiche a sostegno fisico e psicologico del malato, terminale e non. Quando si parla di cure palliative, il pensiero va subito alle cure di fine vita riservate ai pazienti con malattie terminali, in realtà possono riguardare chiunque soffra di patologie croniche e potenzialmente invalidanti, come le emicranie e i reumatismi.

 

Accanto al corretto percorso farmacologico, la Giornata nazionale del sollievo evidenzia l’umanità della terapia, necessaria in particolari condizioni cliniche. Un approccio empatico della cura che presuppone anche il ricorso a sostanze capaci di alleviare la sofferenza del malato. Gli oppiaci, per esempio, grazie ai quali si riduce la percezione del dolore e aumenta la sensazione di rilassamento e tranquillità. Un atteggiamento di buon senso, dunque, che ancora oggi è spesso ostacolato da pregiudizi etici.

 

Premio Gerbera d’oro

Il Ministero della Salute, con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e la Fondazione nazionale Gigi Ghirotti – intitolata al nome del giornalista de La Stampa che, malato terminale, ha documentato il suo calvario sanitario – promuovendo la XV Giornata nazionale del sollievo sottolinea la necessità di superare i pregiudizi per porsi a favore del benessere della persona malata. Per questo, premia con la Gerbera d’oro le realtà cliniche e ospedaliere italiane che si sono distinte in tal senso.

 

Quest’anno la Gerbera d’oro è stata riconosciuta all’hospice “Aurelio Marena” di Bitonto, una cittadina pugliese in provincia di Bari, che assicura cure palliative globali – fisiche e psicologiche – con un complesso comprensivo di casa-alloggio per malati di Aids, un Centro Alzheimer e una casa di accoglienza per le famiglie dei degenti che vivono lontano da qui.

 

Domenica 29 maggio per la XV Giornata nazionale del sollievo in 200 città italiane ci saranno numerose iniziative di sensibilizzazione sulla cura globale delle persone malate. Maggiori dettagli nel Comunicato stampa diramato dal Ministero della Salute.


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