Salute
L’ictus è una delle maggiori cause di disabilità in Italia, eppure è una malattia di cui si sa poco e che spesso è sottovalutata.
La maggior parte delle persone colpite dall’ictus, riporta una condizione di disabilità o difficoltà fisica anche dopo aver superato l’ictus.
La Giornata mondiale contro l’ictus rientra nel “Programma ictus”, voluto dalla Fondazione Humanitas in collaborazione con i medici della Stroke Unit e del Dipartimento di Riabilitazione dell’Istituto Clinico Humanitas per far sentire meno sole le persone colpite dall’ictus.
Capita spesso che chi ha sofferto di ictus, dopo aver ricevuto le cure ospedaliere si senta abbandonato a se stesso. Per questo la Giornata mondiale contro l’ictus è un modo forte per dire che i medici e il personale ospedaliero sono sempre disponibili a prestare soccorso e ascolto a chi voglia monitorare il proprio stato di salute, pre e post ictus.
Il programma ictus prevede un sistema di servizi per l’assistenza alla famiglia e al malato dopo le dimissioni dall’ospedale, tra cui il numero verde 800.27.16.01, incontri di educazione sanitaria da parte di medici e professionisti coinvolti nel processo di cura e i gruppi di Auto Mutuo Aiuto con cadenza mensile per pazienti e per familiari.
Approfitta della Giornata mondiale contro l’ictus per conoscere meglio questa malattia e prevenirla.
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Dr Mario Vitale
Dr Mariella Agresti
Prof. Dr Vittorio Volterra
