Da lunedì 14 ottobre nelle farmacie italiane è disponibile il vaccino antinfluenzale 2013. Il vaccino di quest’anno combatte sia i ceppi A/California/2009 (H1N1) e A/Victoria/2011 (H3N2) che il ceppo B/Massacchussets/2012, una variante rispetto al B/Wisconsin/2010 dello scorso anno.
Alcuni italiani sono già a letto con l’influenza, complici le temperature ballerine e il brusco passaggio dal caldo al freddo. Ma chi volesse scongiurare il malanno di stagione può chiedere al proprio medico la prescrizione del vaccino antinfluenzale, raccomandato soprattutto alle fasce più fragili: bambini e anziani.
Come ogni anno, i medici di medicina generale, i pediatri e i medici di base avranno il compito di vigilare sull’andamento della diffusione influenzale e sull’efficacia del vaccino. Dal 14 ottobre fino al 27 aprile 2014 questi medici faranno dunque da sentinella, fornendo al Ministero della salute e all’Istituto Superiore di Sanità i dati richiesti dal protocollo Influenet sulla situazione dell’influenza e l’incidenza del vaccino antinfluenzale in tutta Italia.
Oltre al vaccino, si può contrastare l’influenza rafforzando il sistema immunitario e rendendolo meno vulnerabile al freddo e ai virus. Come si fa? Basta mangiare frutta e verdura di stagione, fare regolare attività fisica, integrare sali minerali, vitamine, magnesio e antiossidanti se l’alimentazione è insufficiente, e rivolgersi sempre al proprio medico alla prima avvisaglia di malessere.