Poco sale ma iodato: la prevenzione delle malattie tiroidee si fa mangiando sano. È questo lo slogan della settimana mondiale della tiroide dal 18 al 25 maggio.
La mancanza di iodio è la principale causa delle maggiori disfunzioni tiroidee, dall’ipotiroidismo al gozzo tiroideo fino ad alcuni disturbi che molte donne accusano durante la gravidanza perché inconsapevoli della necessità di assumere quasi il doppio di iodio durante la gestazione.
L’obiettivo della settimana dedicata alla tiroide è promuovere la iodioprofilassi, l’insieme di buone norme per garantire il corretto funzionamento della ghiandola tiroidea. La strada più semplice per prevenire le disfunzioni tiroidee è un’alimentazione corretta, povera di sale e ricca di iodio.
Quali sono i cibi ricchi di iodio? In quali fasi della vita ne abbiamo più bisogno? Quali sono i sintomi delle principali disfunzioni tiroidee? Sono solo 3 delle tante domande a cui gli esperti daranno risposta durante gli eventi della settimana mondiale della tiroide. A questa opportunità, si affianca la possibilità di fare un test gratuito di controllo della salute tiroidea.
Per maggiori informazioni sugli eventi in programma dal 18 al 25 maggio, visita il sito www.settimanamondialedellatiroide.it.