La cervicale dà disturbi alla vista?

La cervicalgia, più comunemente detta cervicale, è uno dei disturbi più diffusi tra gli over 45, anche se comincia a essere frequente tra persone più giovani a causa di lavori sedentari, scarsa attività fisica e la cattiva abitudine di inclinare il collo in modo esagerato per leggere sugli smartphone.

Chi ne soffre conosce bene i dolori che dalle vertebre cervicali s’irradiano a collo, spalle e braccia provocando un vero e proprio blocco muscolare. Meno noto è il legame tra la cervicale e i disturbi alla vista.

La rigidità localizzata sul collo causa una tensione muscolo-tensiva alla base di un tipo di emicrania che da qui prende nome: emicrania muscolo-tensiva. Oltre a un martellante mal di testa, la cervicale e l’emicrania si manifestano con dolore alla fronte e agli occhi. Da questa condizione nascono alcuni disturbi della vista presenti durante il dolore cervicale ma persistenti anche in sua assenza, se gli episodi sono intensi e frequenti.

I principali problemi agli occhi legati alla cervicale sono l’annebbiamento della vista e la difficoltà di mettere a fuoco, specie da lontano. In alcuni casi, la cervicalgia acuisce disturbi già presenti e indipendenti dalla rigidità muscolare.

Per questo è importante sottoporsi a un’accurata visita di controllo oculistico almeno una volta all’anno, e prevenire la cervicale seguendo corrette abitudini come: scegliere materassi e cuscini che accolgono il corpo adattandosi alla sua forma senza creare tensioni, fare delle pause brevi e frequenti per staccare dalla sedentarietà, svolgere una regolare attività fisica per evitare contrazioni e rigidità dei legamenti, non sottovalutare alcun disturbo cervicale e rivolgersi subito al proprio medico per avere indicazioni terapeutiche.