Cominciamo sfatando un mito: il bagno al mare, al lago o in piscina non favorisce la comparsa della cistite. Semmai, lo fanno alcuni atteggiamenti che in estate aumentano la possibilità di contrarre l’infiammazione delle vie urinarie e favoriscono la cistite in donne e bambine, più esposte al rischio rispetto agli uomini.
Perché la cistite colpisce più donne e bambini che uomini?
La cistite è un’infiammazione di origine batterica dovuta al passaggio dei batteri intestinali – specie dell’Escherichia Coli – che, attraverso l’apertura anale, risalgono le vie urinarie fino alla vescica. La cistite nelle donne è frequente a causa della conformazione anatomica: il tratto tra apertura anale e uretra è molto breve nella donna e ciò facilita la presenza di batteri intestinali in uretra e vescica.
La cistite nei bambini è favorita dal ristagno delle feci nel pannolino che non è sempre possibile cambiare in tempi rapidi, e il contatto prolungato con gli escrementi facilita l’irritazione cutanea e la comparsa della cistite.
A queste condizioni nella donna e nei bambini, si aggiungono le peculiarità dei mesi caldi e alcune cattive abitudini da correggere per prevenire la cistite in estate.
Perché la cistite è frequente in estate?
Dopo aver visto come si prende la cistite, spieghiamo perché l’infezione batterica colpisce di più in estate.
Il primo imputato è il caldo che, com’è risaputo, indebolisce le difese immunitarie e aiuta la proliferazione batterica. A ciò si associa la cattiva abitudine di bere poco, e rischiare la disidratazione, anche in presenza di sudorazione eccessiva. Ne consegue una maggiore concentrazione dell’urina irritante per le mucose. Durante la minzione, inoltre, è facile avvertire bruciore, dolore addominale e avere urine maleodoranti e di colore intenso.
La cistite in estate è favorita dal sostare a lungo sulla battigia con il costume bagnato: è senza dubbio una routine rilassante ma asseconda la creazione di un ambiente umido favorevole ai batteri. Inoltre, molto dipende dalla pulizia della sabbia, un ricettacolo di germi che agevola l’infezione intima, e dell’acqua di mare, lago e piscina in cui può esserci un’alta concentrazione di batteri intestinali, a ciò si aggiunge la salsedine che indebolisce le difese della mucosa vaginale.
Attenzione anche alla seduta a bordo piscina o sulle panche bagnate: gli ambienti umidi, e la piscina in particolare, sono l’habitat preferito per i batteri e i contagi, inclusa la diffusione della cistite. Senza considerare che il cloro della piscina è irritante per mucose e pelle delicata.
Il caldo irrita la pelle dei neonati costretta al contatto con le feci e il materiale sintetico dei pannolini: una combinazione che facilita la comparsa sia della cistite che della dermatite da contatto o da pannolino, tra le cause del pianto infantile entro i 3 anni di età.
Come prevenire la cistite in estate?
Da quanto detto, si evincono i consigli per prevenire la cistite in estate e non farsi rovinare le vacanze:
- bere circa 2 litri di liquido al giorno, sia acqua naturale sia succo di frutta e di mirtillo in particolare, noto per le proprietà disinfettanti. Da limitare alcool e caffeina;
- portare con sé un costume di ricambio per avere la zona intima sempre asciutta;
- scegliere località di vacanza con acqua di mare o lago pulita e, se non è possibile, fare una doccia subito dopo il bagno al mare o nel lago;
- limitare l’uso di assorbenti interni al mare perché possono favorire la presenza di batteri fecali nella vescica;
- cambiare il pannolino il prima possibile e far stare i bambini un po’ liberi per favorire la respirazione di pelle e mucose.
Non solo in estate, si può evitare la cistite sempre seguendo alcuni consigli validi tutto l’anno:
- fare il bidet lavando da avanti a dietro e mai il contrario per evitare di portare i batteri fecali nell’uretra. Allo stesso modo, pulire le parti intime dei neonati;
- indossare biancheria intima di cotone bianco per assicurare la respirazione di pelle e mucose, ed evitare che la colorazione di bassa qualità possa irritare le parti intime;
- evitare l’uso costante di proteggi slip che ostacolano la respirazione delle mucose;
- usare asciugamani intimi personali;
- evacuare le feci appena se ne ha lo stimolo perché trattenerle significa favorire il ristagno dei batteri intestinali e la risalita alla vescica;
- curare la stipsi cronica con un’alimentazione adeguata, ricca di fibre e acqua;
- usare il preservativo, svuotare la vescica prima di un rapporto sessuale e lavarsi dopo.
Sembrano consigli scontati e di buon senso, eppure sono le buone abitudini più trascurate che è bene seguire per prevenire la cistite in estate e non solo. E se i consigli non bastassero, è necessario rivolgersi al proprio medico.
Fonte e approfondimenti: www.curarelacistite.it
E’ scritto molto bene , rimango a disposizione degli utenti qualora avessero dubbi o domande da porre
Ottimo articolo. I giusti consigli per prevenire questa fastidiosissima e insidiosa patologia
Grazie, Dr. Militello! Se lo ritiene opportuno, non esiti a darci ulteriori suggerimenti: saremo lieti di pubblicarli a integrazione del nostro articolo.